Serafini: «Inter, contropiede arma da non denigrare. Conte ha capito»
Serafini contesta chi se la prende con il contropiede dell’Inter, ritenendo che invece sia un punto di forza da sottolineare. Il giornalista, nel corso di “Aspettando il weekend” su Sportitalia, elogia Conte per i cambi durante la stagione.
VITTORIA OBBLIGATA! – Luca Serafini non è d’accordo con le parole della conferenza stampa sullo “scudetto opera d’arte”: «Io penso che Milan, Inter e Juventus in Italia le imprese le compiano quando non vincono, perché fa parte della loro storia e loro DNA. L’Inter l’impresa l’ha fatta non contrastando mai la Juventus per dieci anni, quest’anno è il coronamento di un lavoro di costruzione fatto benissimo con tutti i meriti del mondo. Secondo me le imprese sportive sono altre, però è uno scudetto conquistato con grande merito. Antonio Conte quest’anno ha un certo punto di aver cambiato: ha capito che era inutile continuare su una squadra. L’ha resettata, arretrandola e giocandola in maniera più pragmatica. Ha il contropiede, che rimane un’arma vincente se hai la squadra per farlo e non si capisce perché venga denigrato. Ha avuto un cammino nel girone di ritorno eccezionale, le opere d’arte e le imprese secondo me sono altre però questo è uno scudetto strameritato, soprattutto da lui. Ci sono due-tre protagonisti su altri, soprattutto Romelu Lukaku, ma le opere d’arte si fanno col pennello. Quando hai dei giocatori come lui l’impresa la fai se non vinci».