Sconcerti: «Inter ipotecata. Se Zhang non può investire, inutile insistere»
L’Inter sta affrontando una fase estremamente delicata dal punto di vista societario, sia sul mercato che in tema di bilancio. Su “Calciomercato.com”, il giornalista Sconcerti ha fatto il punto generale sulla situazione, analizzando anche il futuro dei nerazzurri legato a quello di Zhang.
INTER E ZHANG – Questa l’analisi di Mario Sconcerti: «Se l’Inter vende ancora giocatori importanti vuol dire che cerca di tenersi la società. Non vendere ancora infatti significa aver coperto solo la rimessa della scorsa stagione, esattamente il prezzo di Achraf Hakimi, ma non aver coperto niente di tutti i debiti che ha in scadenza. Se l’Inter chiudesse qui la sua campagna estiva e avesse recuperato sul debito, sarebbe una notizia molto importante, ma vedo che si continua a parlare solo di notizie di mercato, senza capire che per chi ha vinto il mercato è sempre una perdita: va via chiunque? È uno in meno rispetto a chi ha vinto. Capisco però che si pensava molto peggio: l’uscita di Antonio Conte aveva fatto credere a qualcosa di più drastico rispetto a quanto successo finora. Secondo me sarebbe stato importante capire, in sostanza, la convenienza reale dell’Inter. Deve per forza essere condizionata dai problemi di Zhang? Può camminare sulle proprie gambe verso qualche altra destinazione? O può Zhang portare capitali nell’Inter dal suo portafoglio cinese? Perché se non può è inutile insistere, non c’è via d’uscita. Senza aumenti di capitale si sfascia la società. Ricordo che l’Inter è ipotecata. Non è vita questa, è sopravvivenza. Chiedetelo a Carlo Cottarelli. Oppure spiegatemi perché ho torto».
Fonte: calciomercato.com