Pedullà: “Zhang intelligente, data ad capocchiam di Dal Pino! Juventus-Inter…”
Pedullà – giornalista del “Corriere dello Sport” – a “Sportitalia Mercato” su Sportitalia prende le parti di Zhang nella polemica con Dal Pino. Inoltre ribadisce le difficoltà previste per Juventus-Inter, a partire dallo stadio a porte chiuse
SFIDA SENZA PRONOSTICO – Non gioca d’azzardo Alfredo Pedullà, che non sa proprio cosa aspettarsi dal Derby d’Italia in programma a Torino nel weekend: «Credo che sia molto difficile psicologicamente e andrà meglio chi sta meglio con la testa. Antonio Conte doveva preparare la partita contro la Sampdoria, poi contro il Ludogorets e poi la Juventus, ma con una settimana d’anticipo. Mi sembra un bell’inghippo. Se si rinvia di una settimana è un problema per tutti. Ed è difficile anche se l’allenatore è bravissimo a preparare le partite. Juventus-Inter è una partita impronosticabile perché gli aspetti psicologici sono troppo importanti e condizionano tutti. Già era una partita spettacolare per altri motivi, adesso l’aspetto mentale non permette di fare pronostici sull’esito di Juventus-Inter».
ZHANG VS. DAL PINO – Pedullà però non ha dubbi sulle ragioni della recente polemica tra Inter e Lega Serie A: «Steven Zhang è troppo intelligente per non memorizzare un cosa che non ha memorizzato. Sarebbe bastata poco più di un’ora per tornare indietro e capire che la forma era andata ben oltre. Ci sono modi e modi. Però esistono due discorsi distinti e separati. Uno, respingere la forma usata da Zhang, che è inaccettabile per tanti motivi, dato che fatichiamo ad accettarla da chiunque. Due, la storia del 13 maggio è difficile da mandare giù (come già ribadito ieri in queste dichiarazioni, ndr). Perché non esiste che il Presidente della Lega Serie A (Paolo Dal Pino, ndr) si sveglia la mattina e utilizza una data ad capocchiam per posticipare il problema Inter-Sampdoria. Le responsabilità del Presidente della Lega Serie A vanno affrontate, prima o poi. Continuando così si dovrebbe pensare di nominare un nuovo presidente al suo posto. Quindi le parole di Zhang sono una cosa, ma la situazione Dal Pino un’altra».