Matthaus: «All’Inter pronti a morire l’uno per l’altro! La Serie A era all’apice»
L’ex leggenda del calcio tedesco e dell’Inter, Matthaus, ha ricordato gli anni trascorsi all’Inter con i propri connazionali Klinsmann e Brehme. Poi una considerazione sulla Serie A
FRATELLANZA − Lothar Matthaus in un’intervista concessa ai Fourfourtwo, ricorda l’Italia e l’Inter: «È stato un periodo fantastico. Il calcio italiano era probabilmente al suo apice, con alcuni giocatori magnifici: Diego Maradona, Ruud Gullit, Roberto Baggio, Marco van Basten… E quelli erano solo i nostri rivali! Ogni fine settimana era una battaglia, e all’Inter eravamo disposti a morire sul campo l’uno per l’altro. Condividere quell’esperienza con i miei connazionali – come Klinsmann e Brehme, due giocatori formidabili con una mentalità enorme – è stato un privilegio. Fuori dal campo, i nostri compagni di squadra ci adottarono come tre dei loro, italiani che per caso provenivano da un’altra nazione. Abbiamo passato molto tempo insieme, nei ristoranti e a casa degli altri. Dobbiamo ringraziare quell’unità per il nostro successo in campo. Apprezzo molto i miei trionfi in Serie A e in Coppa UEFA».