Legrottaglie: “Serie A, bisogna capire le priorità. Può esserci opportunità”
Legrottaglie, ex difensore ora allenatore del Pescara, è intervenuto in collegamento con “Sportitalia Mercato”. Queste le sue parole in relazione alla possibilità che la Serie A riprenda, una volta che l’emergenza Coronavirus sarà finalmente alle spalle.
OCCASIONE POSSIBILE – Nicola Legrottaglie ritiene che ora non si possa pensare alla Serie A, ma più avanti il campionato potrà aiutare: «La priorità è la vita e la salute, tutte le altre cose si devono mettere da parte. Chi decide deve fare il meglio per la vita delle persone e anche per lo sport. Quello che decideranno io lo accetterò, però se posso dire qual è il problema di dover assegnare o no per forza lo scudetto? Qual è il problema di riprendere o no per forza il campionato? Bisogna capire per forza le priorità: se l’interesse è economico tutti spingeranno per ripartire entro giugno, per finire la stagione. Se invece l’interesse è ripartire presto, perché attraverso i valori dello sport possiamo essere dei modelli per portarlo nelle case delle persone, allora possiamo anche riiniziare. Sarà fondamentale la motivazione per cui sarà ripreso il campionato, se lo riprendiamo. Se è per l’interesse economico saremo ricordati sempre come il solito mondo che pensa ai soldi: potrebbe essere una grande opportunità di dimostrare che nel calcio ci sono dei valori e dei principi in cui crediamo. Taglio degli stipendi? Sono favorevole».