Julio Cesar: «Tifosi Inter abituati male! Non capisco addio Conte. Inzaghi…»
Julio Cesar – ex portiere dell’Inter -, intervenuto ai microfoni di “Sky Sport” nel pre-partita della finale di Champions League, ricorda la vittoriosa finale di Madrid e commenta le ultime novità in casa nerazzurra. Si spazia dallo scudetto vinto all’arrivo di Inzaghi, passando per l’addio di Conte
DOLCI RICORDI – Il ricordo di Julio Cesar a circa un’ora dall’inizio della finale di Champions League non può che andare all’ultimo trionfo nerazzurro contro il Bayern Monaco: «Sicuramente la giornata di Madrid, il 22 magio 2010 no? Penso che siano delle emozioni che noi non riusciamo a descrivere. Penso che per tutti i giocatori che hanno la possibilità di vincere questa competizione sia una cosa veramente straordinaria, perché sei sul tetto d’Europa. E penso che l’emozione che si prova quando riesci a toccare quella coppa sia una cosa indescrivibile».
RITORNO ALLA GIOIA – A Julio Cesar viene chiesto un commento sul ritorno alla vittoria dell’Inter: «Allora, penso che dopo undici anni l’Inter, essere riuscita a vincere lo scudetto, sia una cosa che a me fa molto piacere. Mancava ai tifosi dopo tanti anni. Vincere lo scudetto penso che per i tifosi sia una gioia. Mi ricordo ai miei anni, i nostri tifosi sono stati male abituati perché tutti gli anni vincevamo (ride, ndr), ma è stata una cosa molto bella tornare a vincere lo scudetto».
PANCHINA NERAZZURRA – Infine, Julio Cesar dice la sua sull’avvicendamento in panchina: «L’addio di Antonio Conte sinceramente non riesco a capirlo. Conte è un grandissimo allenatore, da quando è arrivato a Milano l’ho capito subito perché ho avuto la possibilità di fare il ritiro con loro. Si vedeva la sua professionalità: è una perfezionista. Ci mancherà. L’arrivo di Simone Inzaghi l’ho saputo ora. Gli auguro un grosso in bocca al lupo e che possa fare un buon lavoro!».