Vecino ha un debito con Inzaghi: ecco perché può tornare utile all’Inter
Vecino ha soffocato l’urlo di gioia, per la qualificazione in Champions League, alla Lazio di Inzaghi. Era il 20 maggio 2018, giorno di Lazio-Inter 2-3. Sembra passata un’era: oggi i due si ritrovano sulla stessa barca
DECISIVO – Matias Vecino e Simone Inzaghi si erano lasciati così: all’81’ di un Lazio-Inter più folle che mai. L’uruguaiano decise lo spareggio Champions siglando il 2-3 finale, mentre l’ex tecnico biancoceleste non prese bene la rimonta subita (per usare un eufemismo).
INCROCIO – Si ritroveranno ad Appiano Gentile tra qualche settimana, ma molto probabilmente si sentiranno al telefono tra qualche giorno, quando Inzaghi comincerà a prendere confidenza con l’ambiente Inter. Difficilmente l’ex tecnico della Lazio si priverà di una battuta su quella sera (20 maggio 2018), che ha cambiato la storia recente dell’Inter.
RISORSA – Vecino è appena giunto al termine di una stagione molto complicata ma chiusa in crescendo (vedi articolo). Quattro presenze nelle ultime quattro, di cui tre dal primo minuto. I guai al ginocchio hanno impedito all’Inter di fare cassa con il suo cartellino a gennaio scorso. E molto probabilmente anche quest’estate Vecino la passerà tranquilla: ha pochissimo mercato e per l’Inter non rappresenta una zavorra a bilancio. Anche per questo motivo, l’ex Empoli e Fiorentina è atteso da una stagione di riscatto, che potrebbe ironicamente arrivare in coppia con l’allenatore a cui ha strappato la qualificazione in Champions dalle mani.