Ferri: «Questa Inter è anomala, difficile affrontarla in Italia! E in Europa…»
Ferri è entusiasta della prestazione offerta a San Siro contro il Cagliari. L’ex difensore dell’Inter, ospite negli studi di “Pressing” su Italia 1, sottolinea la crescita nerazzurra, che potrebbe essere confermata anche in campo europeo
ANOMALIA POSITIVA – Da Riccardo Ferri arriva la piena promozione del progetto nerazzurro: «Questa è un’Inter anomala rispetto alle passate stagioni. Oltre ai risultati, pratica un gioco divertente sia per i calciatori sia per i tifosi. Ci sono tante occasioni da gol, che nelle passate stagioni erano un po’ centellinate. Denzel Dumfries sta crescendo sulla fascia, prima era più timido. Ad Alexis Sanchez mancava solo il gol. Nicolò Barella ha risposto molto bene dopo l’espulsione di Madrid: è un giocatore straordinario! Insieme ad Alessandro Bastoni è il calciatore più cresciuto nell’ultimo anno: sa fare tutto! Però al migliore in campo va sempre affiancato Marcelo Brozovic in questo periodo lo è sempre».
CHAMPIONS LEAGUE – Ferri dice la sua sul percorso internazionale previsto: «L’Inter è una squadra che gioca bene, organizzata in tutti i reparti: dà pochi spazi nelle linee di passaggio! In questo momento è difficile da affrontare per chiunque in Italia. Non solo per il Cagliari: Alessio Cragno straordinario, poteva finire davvero “tanti a pochi”. E questo può dare convinzione anche in Europa. L’Inter è cambiata di più delle altre e ci ha un po’ sorpreso rispetto alla passata stagione, perché avrebbe potuto avere un calo e invece non lo ha avuto. Sì, è vero che è meglio prendere il Lille o altre squadre a portata di mano come Ajax e Manchester United, ma prima o poi qualche squadra più strutturata devi incontrarla. Meglio poi (sorride, ndr). Devi assolutamente evitare il Manchester City, poi il Liverpool».