Carnevali: “Serie A, speriamo si riinizi! Spadafora? Purtroppo si aspetta”
Carnevali, oltre che confermare il probabile riscatto di Sensi da parte dell’Inter (vedi articolo), ha commentato la ripresa della Serie A. L’amministratore delegato del Sassuolo, nel corso del programma di Rai 2 “La Domenica Sportiva”, non ha negato una critica al ministro Spadafora.
CORDOGLIO – Giovanni Carnevali ricorda Gigi Simoni: «Sicuramente un grande uomo di calcio, che si è contraddistinto un po’ in tutte le categorie. Un grande esempio di professionalità e di correttezza. Io ho sempre in mente la partita con la Juventus (del 1998 con l’Inter, ndr), uno dei pochi momenti in cui il mister ha reagito in maniera diversa da quello che era il suo comportamento usuale».
RIPRESA? – Carnevali è contento che si stia avvicinando (forse) la ripartenza della Serie A: «Speriamo che il giorno 13, o il giorno 20, si possa riiniziare questo benedetto campionato. La stiamo tirando un po’ per le lunghe, poi vedere campionati iniziati prima di noi… Spero ci sia veramente questa ripresa, sentendo le parole del ministro Vincenzo Spadafora purtroppo dobbiamo aspettare la data di giovedì. Questo ci renderà un po’ difficile tutta la preparazione e fare le cose al meglio. Sicuramente è una situazione di grande emergenza, io sono convinto che si poteva fare molto meglio. C’è stata confusione da parte di tutti, speriamo che si riparta e per portare a termine questo campionato».
FALSO PROBLEMA – A Carnevali non interessa la polemica di ieri sulla Serie A alle 16.30: «Forse è il minore dei problemi. È chiaro, fa caldo, però ricordo che ai Mondiali si gioca anche in quell’orario. Noi dobbiamo fare dei sacrifici, perché è l’industria calcio che ne può risentire. Abbiamo dei partner televisivi che dobbiamo rispettare: ben vengano tre trasmissioni in chiaro, dobbiamo lavorare anche per loro. Il Governo alcune decisioni le avrebbe dovute fare anche in momenti precedenti».