Bonolis: «Connubio Inter. Tutti sintonizzati! Una cosa mi colpisce»
All’indomani di Inter-Genoa il noto conduttore Paolo Bonolis esprime il proprio parere, da grande tifoso nerazzurro, sulla squadra di Simone Inzaghi.
COESIONE – Paolo Bonolis ci tiene a sottolineare una serie di peculiarità dell’Inter di Simone Inzaghi che ha notato nel corso di questo campionato. Di seguito l’intervento del conduttore nella trasmissione di Radio Sportiva: «Come avrei reagito se mi avessero parlato di questi numeri dell’Inter a novembre? Sarei stato felice se fosse stato un mago intrepido, di quelli di cui ti puoi fidare. Ma giacché non ci si può fidare dei maghi, meglio essere scettici e garantirsi le certezze della realtà. E quella dell’Inter attualmente è una realtà. Inzaghi è cresciuto? In realtà è cresciuto tutto: l’Inter, la società con l’intraprendenza sul mercato di Baccin, Ausilio e Marotta, la fisicità a livello atletico, l’allenatore, i giocatori. È stato un giusto connubio complessivo della società, hanno superato almeno quest’anno le mareggiate delle economie sinistre che arrivavano dalla Cina, le difficoltà che ci sono state facendo un mercato intelligente. La cosa che mi colpisce è l’assoluta coesione, non solo di sentimenti ma anche di trame di gioco. Sembra che i giocatori sappiano esattamente dove sia il proprio compagno quando hanno la palla. E anche quando uno inventa qualcosa che sia fuori dagli schemi gli altri immediatamente si sintonizzano su quella novità. È una sorta di mente alveare quella dell’Inter, che crea immense difficoltà agli avversari. Anche nell’inventiva c’è immediatamente coesione d’intenti. Quindi tanto di capello per quello che stanno facendo».