Biasin: “Inter, scudetto sì! Con Vidal si completa. Contro la Fiorentina…”
Fabrizio Biasin ha parlato dell’Inter e delle sue possibilità scudetto dopo il colpo Arturo Vidal e a tre giorni dalla partita contro la Fiorentina
INTER-FIORENTINA – Nel corso dell’intervista ai microfoni di “ViolaNews.com”, giornalista Fabrizio Biasin è partito dalla partita di sabato sera, Inter-Fiorentina, che di fatto è la prima partita ufficiale della squadra nerazzurra nella stagione 2020/2021 e la seconda della formazione viola. «Sicuramente aver giocato di nuovo ha aiutato ad oliare ancor più i meccanismi. Inoltre l’allenatore confermato aumenta questa sorta di continuità. Ho visto una buona Fiorentina, mi è piaciuta. Ha un buon organico, quello di domenica è stato un bell’esordio. Dall’altra parte c’è però una squadra che quest’anno è veramente forte quindi non credo una partita in più faccia molta differenza…».
SCUDETTO – Biasin sulle possibilità scudetto per la compagine guidata dall’allenatore Antonio Conte dopo l’arrivo di Arturo Vidal. «Sì. Io credo che l’arrivo di Vidal era proprio la mossa che l’allenatore chiedeva per non avere nessun tipo di timore nei confronti della squadra che vince lo scudetto da nove anni. Con il cileno l’Inter è veramente completa. La squadra era già importante, ma con quest’ultimo tassello, si completa un organico di primo livello in tutti i reparti».
PARTITA – Biasin sull’atteggiamento in campo che si attende da parte della Fiorentina. «La volontà di fare del gioco è proprio nelle caratteristiche dei giocatori della Fiorentina. Però molto dipende da quello che ti permette la squadra teoricamente più forte. La Fiorentina ha un ottimo centrocampo, l’Inter è più forte anche in quel reparto, ma da quel punto di vista se la può giocare. Inoltre ha dei giocatori molto adatti al contropiede. Penso che il pallino del gioco lo avrà l’Inter, ma la Fiorentina non rinuncerà a giocare, non starà solo in difesa. L’assenza di pubblico credo che possa bilanciare ancor di più questa sfida».
BORJA VALERO – Biasin su Borja Valero che recentemente è tornato alla Fiorentina al termine del suo contratto all’Inter. «Pensa che era l’ultimo dei centrocampisti nelle gerarchie di Antonio Conte. Però ha guadagnato spazio facendo quello che ha sempre fatto nella sua carriera, il professionista. Non ha sgomitato, ha pensato solo a lavorare sfruttando le occasioni che li si sono presentate. Il suo in campo l’ha sempre fatto, magari li manca un po’ di dinamismo nei 90’, ma neanche troppo. C’è questa leggenda metropolitana di Borja Valero che “è vecchio”, “non corre”, ma non è vero. Dati alla mano è uno dei giocatori che corre di più in assoluto, sempre. E’ ancora adesso un ottimo giocatore, con un cervello enorme».
SCAMBIO – Biasin sullo scambio saltato tra Cristiano Biraghi e Dalbert. «Anche in questo caso, Cristiano è sempre stato quello del “Bah Biraghi, cosa c’entra con l’Inter?”. Una volta a Milano c’era Maicon e tutti vogliono un terzino così, che però nasce una volta ogni trent’anni. Ma Biraghi il suo l’ha sempre fatto e guardando i numeri ha fatto gol e assist. Stiamo comunque parlando di un nazionale, che per me è un ottimo giocatore. Per rispondere alla tua domanda, l’affare l’ha fatto la Fiorentina. Dalbert ha dei limiti sulla continuità abbastanza evidenti, magari azzecca la partita, ma è anche capace di sbagliarne tre di fila. Non avrà sicuramente lo stesso minutaggio che ha avuto Biraghi la scorsa stagione».
Fonte: Gabriele Moschini – ViolaNews.com