Biasin: «De Zerbi valutato dall’Inter pre-Inzaghi! Cosa serve per la riconferma»
Poteva esserci De Zerbi come nuovo allenatore dell’Inter a giugno 2021, quando Inzaghi subentrò a Conte subito dopo la vittoria della Serie A. Lo rivela Biasin, nel corso di Microfono Aperto su Radio Sportiva, parlando poi di cosa serve all’attuale allenatore per restare anche la prossima stagione.
QUESTIONE ALLENATORE – Fabrizio Biasin valuta la panchina: «Roberto De Zerbi era sul taccuino di Giuseppe Marotta e Piero Ausilio. Poi si è deciso per Simone Inzaghi, che stava rinnovando con la Lazio ma si è promesso all’Inter. Non so come sarebbe andata, perché sappiamo che nel nostro calcio se non fai risultati salti subito, però De Zerbi farà una gran carriera. Basta vedere quello che sta facendo in Premier League. Cosa serve per la riconferma? Deve arrivare fra le prime quattro, poi fare il meglio possibile in Champions League e Coppa Italia. Il finale di stagione deve essere migliore rispetto alla prima parte. Inzaghi è stato molto bravo in Champions League e vincendo la Supercoppa Italiana, ma il ritardo di -13 dal Napoli e le sei sconfitte pesano tanto. Per una riconferma serve la qualificazione in Champions League e i quarti di finale».
NON BLINDATA – Da Biasin anche un breve annuncio sulla questione societaria: «Cessione del club? L’Inter ascolta offerte. So che se dovessero arrivare, per la cifra che vuole Steven Zhang ossia attorno a un miliardo, ci penserebbe a cedere l’Inter».