Bergomi: «Sassuolo-Inter, cambiata la stagione. Mercato? Due interventi»
L’ex bandiera dell’Inter e opinionista Sky, Beppe Bergomi, ha parlato durante “23” su Sky Sport 24 analizzando la stagione dei nerazzurri. Per lui la partita col Sassuolo a Reggio Emilia è stata determinante per il percorso.
LA PARTITA DELLA SVOLTA − L’Inter ha vinto il suo diciannovesimo tricolore e, dagli studi di Sky Sport 24, Beppe Bergomi ha analizzato la stagione della squadra di Antonio Conte. Una partita è stata per lui decisiva per dare la svolta ai nerazzurri. Queste le sue parole: «Quella contro il Sassuolo a Reggio Emilia è stata la partita decisiva che è riuscita a cambiare definitivamente l’Inter. Da lì in poi, i nerazzurri hanno indirizzato il proprio campionato, iniziando il grande filotto di vittorie consecutive. In quel caso, Nicolò Barella ha giocato in cabina di regia − Marcelo Brozovic era squalificato − con Roberto Gagliardini e Arturo Vidal mezze ali. Dunque, il cambio tattico con il passaggio dal 3-4-1-2 al 3-5-2 ha svoltato la stagione dell’Inter».
PERCORSO NON SCONTATO − Bergomi fa un confronto con lo scudetto vinto da lui nel 1988-1989: «Ci sta fare il paragone con l’Inter dei record, anche se io la paragono più all’Inter di Luigi Simoni del 1998. Conte è stato un valore aggiunto, il percorso e la crescita della squadra è stata impressionante. I tredici punti di vantaggio non erano scontati. Conte ha reso l’Inter ancora più forte, portando tutti i ragazzi al livello massimo. Non è stato un percorso facile, la bravura dei ragazzi è stata quella di rimanere compatti e uniti».
LUKAKU E DIFESA − Bergomi si sofferma sulla squadra: «Marcare Romelu Lukaku è veramente complicato, lui è stato il leader dell’Inter perché è capace di entrare in tutte le azioni della squadra. Lui è il regista e il finalizzatore dei nerazzurri. I tre difensori sono stati molto bravi. Conte ha deciso di puntare su Milan Skriniar, lasciando via Diego Godin; Stefan de Vrij è il leader silenzioso; Alessandro Bastoni, grandissima giovane promessa con ottimi piedi in perfetta sintonia con l’idea di calcio moderna di Conte».
MERCATO – Bergomi chiude con due battute su cosa servirà all’Inter nella prossima stagione: «Io penso a un esterno sinistro di piede mancino, una punta diversa da quelle che hai. Si può intervenire su questa squadra, adesso Conte parlerà con la società ma penso rimanga».