Slavia Praga-Inter 1-3: Lukaku e Lautaro Martinez sublimi, Conte secondo!
Slavia Praga-Inter, terminata 1-1 nel primo tempo (QUI), viene risolta da Lukaku e Lautaro Martinez che riportano Conte al secondo posto nel girone di Champions League. La coppia offensiva nerazzurra più forte della sfortuna e delle due traverse colpite
SECONDO TEMPO – Slavia Praga–Inter riparte con una grande occasione non sfruttata. Marcelo Brozovic serve Diego Godin e non Romelu Lukaku, il difensore nerazzurro sbaglia il passaggio in area. Lukaku verrà poi servito da Antonio Candreva ma in posizione di fuorigioco. Il belga aveva comunque spedito fuori di poco su cross dell’87. Risposta ceca con Nicolae Stanciu, da fuori trova però Samir Handanovic in due tempi. Brozovic prova poi a suonare la carica, salta Tomas Soucek ma col sinistro dal limite dell’area non è preciso. Al 62′ padroni di casa pericolosi, Lukas Masopust calcia da fuori trovando la deviazione di Milan Skriniar che costringe Handanovic ad alzarla in corner. Due minuti dopo pazzesca occasione per l’Inter. Lautaro Martinez controlla, apre per Candreva che fa una bella giocata in dribbling e crossa per Lukaku: colpo di testa e traversa a portiere battuto. La sfortuna non finisce però. Infatti altri due minuti dopo anche Brozovic colpisce la traversa con un gran destro da fuori. Antonio Conte non ci crede e si agita in panchina. Al 72′ brivido per l’Inter, Brozovic passa in orizzontale a Borja Valero anticipato da Masopust che tutto solo spreca facendosi ipnotizzare da Handanovic. Lautaro Martinez risponde subito calciando di destro da fuori, di poco a lato. Anche Borja Valero ci prova da fuori, ma il tiro è centrale. Conte alla mezz’ora prova a vincerla coi cambi attingendo da una panchina corta: dentro Valentino Lazaro e Roberto Gagliardini per Cristiano Biraghi e Borja Valero. Un minuto più tardi Lautaro Martinez sbaglia in area di rigore dopo assist di testa di Lukaku, sinistro strozzato e fuori. Terzo e ultimo cambio nerazzurro con Sebastiano Esposito per Matias Vecino. E l’Inter finalmente trova il gol del vantaggio. Lazaro serve in profondità Lautaro Martinez che fa un gran velo per Lukaku, il belga si invola verso la porta da solo e salta secco Ondrej Kolar scaraventando di rabbia in rete il pallone. L’esultanza pazza di Conte viene naturale. C’è ancora da soffrire, perché Soucek dopo un minuto dal gol spara fuori in area piccola. La gioia nerazzurra però torna a esplodere quando Lukaku vince un altro duello di fisico, apre per Lautaro Martinez con l’esterno e l’argentino al volo mette in rete l’1-3 definitivo. Esultanza incontenibile sotto il settore ospiti nerazzurro. Ancora Lukaku poi su assist di Milan Skriniar spacca la porta per l’1-4, annullato però allo scadere per presunto fuorigioco. Conte e i suoi tornano al secondo posto nel girone di Champions League e affronteranno a San Siro il Barcellona già qualificato agli ottavi come primo.
SLAVIA PRAGA 1 – 3 INTER
Marcatori: Lautaro Martinez (I) al 19′ e all’88’, Soucek (S) rig. al 37′, Lukaku (I) all’81’
SLAVIA PRAGA (4-2-3-1): 1 Kolar; 5 Coufal, 15 Kudela, 25 Frydrych, 18 Boril; 22 Soucek (C), 10 Husbauer; 23 Sevcik, 7 Stanciu, 9 Olayinka; 28 Masopust.
A disposizione: 31 Kovar; 12 Zeleny; 24 Takacs, 27 Traoré; 14 van Buren, 21 Skoda, 29 Yusuf.
Allenatore: J. Trpisovsky
Diffidati: Sevcik, Olayinka (e Hovorka).
Squalificati: –
Indisponibili: 2 Hovorka.
INTER (3-5-2): 1 Handanovic (C); 2 Godin, 6 de Vrij, 37 Skriniar; 87 Candreva, 8 Vecino, 20 Borja Valero, 77 Brozovic, 37 Biraghi; 9 Lukaku, 10 Lautaro Martinez.
A disposizione: 27 Padelli; 33 D’Ambrosio, 95 Bastoni; 5 Gagliardini, 19 Lazaro; 16 Politano, 30 Esposito.
Allenatore: A. Conte
Diffidati: Candreva (e Barella).
Squalificati: –
Indisponibili: 46 Berni; 12 Sensi, 18 Asamoah, 23 Barella, 32 Agoumé; 7 Sanchez.
Note: –
Ammoniti: Vecino (I) al 12′, Lautaro Martinez (I) al 23′, Kudela (S) al 52′.
Sostituzioni: Traoré per Stanciu (S) al 58′, Zeleny per Husbauer (S) al 70′, Lazaro per Biraghi (I) al 76′, Gagliardini per Borja Valero (I) al 76′, Esposito per Vecino (I) all’80’, Takacs per Frydrych (S) all’83’.
Recupero: 2′ – 3′.