Eintracht Francoforte-Inter, la moviola: rigore OK, D’Ambrosio rischio-bis
William Collum è stato l’arbitro della partita Eintracht Francoforte-Inter, valida per l’andata degli ottavi di finale di Europa League 2018-2019 e finita 0-0. Questa la valutazione della direzione di gara del fischietto della federazione scozzese, dei suoi assistenti e degli addizionali.
VOTO 5.5 – Comincia subito con un’ammonizione, giusta, a Filip Kostic che fa infuriare la Commerzbank-Arena, ai quali tifosi non vanno giù praticamente tutte le decisioni. Al 21′ la decisione principale: Lautaro Martinez raccoglie un cross di Matteo Politano respinto e, spalle alla porta, viene affrontato da Gelson Fernandes, il contatto non è così pesante ma c’è (si vede soprattutto nel replay da dietro) e quindi è negligente il centrocampista svizzero, il rigore ci sta. Poco dopo ammonito Kwadwo Asamoah per un intervento su Mijat Gacinovic dove in realtà ritrae la gamba facendo di tutto per evitare lo scontro, qui esagerato il provvedimento disciplinare (anche perché successivamente viene graziato Sebastian Rode) peraltro pesante perché il ghanese era diffidato. Al 52′ segna l’Eintracht Francoforte con Evan N’Dicka ma sulla traiettoria Sébastian Haller cerca (senza riuscirci) di deviare il pallone davanti a Samir Handanovic, palesemente condizionato dal movimento del centravanti e quindi giusto considerare il fuorigioco attivo. Protesta lo stesso Haller per un contrasto con Danilo D’Ambrosio dove però non sembra che il difensore dell’Inter affondi l’intervento o faccia qualcosa di scorretto (il contatto c’è ed è inevitabile, ma non appare falloso), questo porta all’allontanamento di Adi Hutter per proteste, poco dopo lo stesso numero 33 rischia ancora perché affonda Kostic appena fuori l’area di rigore (anche se i due cadono dentro, ma l’irregolarità è appena oltre la linea).