Marotta: «Sorteggio equilibrato, il destino nelle nostri mani»
Giuseppe Marotta ha assistito al sorteggio di Champions League di Nyon come rappresentante dell’Inter. Queste le sue parole su Sport Mediaset.
SORTEGGIO – Marotta commenta: «Io sono sempre ottimista e sorridente perché rappresento un grande club e una grande squadra come l’Inter. Il destino è nelle nostre mani, nei nostri piedi. Il sorteggio è equilibrato. Io credo che il percorso degli ultimi anni nerazzurri sia un percorso molto positivo, cinque anni fa eravamo al numero 80 nel ranking oggi ottavi. Abbiamo scalato posizioni grazie a tutti, dalla proprietà a noi dirigenti fino agli allenatori, l’ultimo Inzaghi che ci ha portato in finale. L’Inter si è riappropriata di un palcoscenico adatto al suo blasone. Dobbiamo essere competitivi, ce lo chiedono i tifosi e noi stessi. L’Inter è diversa rispetto all’anno scorso, l’esperienza degli ultimi due anni di rivoluzione tecnica ha fatto crescere tutti. I calciatori sanno vincere, hanno la cultura della vittoria e nelle battaglie con squadre forti ci serve molto. La squadra è cresciuta quindi possiamo essere veramente fiduciosi. Devo dire che il lavoro che facciamo è mirato a soddisfare l’allenatore. Manca un giorno di mercato, vogliamo cogliere le opportunità e puntellare la squadra che ci dà garanzie. Io penso che stiamo valutando situazioni, non vorrei illudere e disilludere i giocatori. Siamo molto attivi, stiamo lavorando con Ausilio e abbiamo idee chiare. Penso che domani annunceremo il destino finale del mercato. Non immaginavo Lukaku alla Roma, ma è normale ci siano situazioni che improvvisamente compaiono. Il bello del calcio, il fatto che sia venuto in Italia rende interessante il campionato che rischiava di decadere alla luce del fenomeno dell’Arabia Saudita. Siamo contentissimi del nostro attacco, è molto forte».