Inzaghi: «Strada girone ancora lunga. Importante la reazione»
Conferenza per Inzaghi dopo Inter-Red Bull Salisburgo 2-1, che dà continuità di vittorie a tre giorni dallo 0-3 contro il Torino. In sala stampa l’allenatore ha commentato il successo di misura.
CONFERENZA INZAGHI – Questa la conferenza stampa di Simone Inzaghi nel post partita di Inter-Red Bull Salisburgo.
Quanto è utile avere anche Sanchez nelle rotazioni, oltre a Lautaro Martinez e Thuram?
Sono contento che abbia segnato lui, perché se lo merita. Avevo detto di aver voluto fortemente lui e Arnautovic.
Subito reazione dopo l’1-1.
Sono contento. Era importante, dopo che avevamo preso un pareggio che non si annusava. A parte il primo quarto d’ora, dove avevamo faticato a trovare le distanze, non si percepiva il pericolo. Sicuramente dovevamo difendere meglio sull’1-1, poi siamo stati bravi a vincere.
Cos’è piaciuto di più e di meno a Inzaghi?
Bravissimi quelli che hanno iniziato e che sono subentrati. Il Salisburgo l’avevo visto l’anno scorso, quest’anno in amichevole e a Lisbona, dove hanno avuto l’uomo in più. È una squadra giovane che ti pressa, chiaramente ha qualità ed è anni che gioca con questo modulo. Ci aspettavamo un determinato attaccante e ne abbiamo trovato un altro, Simic, che ha fatto un’ottima gara.
Cosa significa per Inzaghi contare su uno come Lautaro Martinez?
Lautaro Martinez è il nostro capitano, sta lavorando benissimo per la squadra e deve continuare così. Chiaramente in campionato sta avendo un’ottima media, in Champions League col Benfica e oggi non è stato fortunatissimo. Però deve continuare a lavorare come sta facendo quotidianamente assieme ai suoi compagni alla Pinetina.
Il gol subito ricorda un po’ quello col Bologna? Palla lunga da dietro, Bastoni che molla e l’appoggio.
Chiaramente dovevamo fare meglio. Siamo rientrati e dovevamo pensare negativo, anche se in quel momento dopo il primo quarto d’ora non c’erano le avvisaglie. A maggior ragione stasera, contro una squadra così, nel momento in cui c’era una palla libera e parte il lancio dovevamo pensare più negativi e andare sulle preventive. Con le mezzali potevamo fare meglio.
È successo di nuovo che in un momento di difficoltà San Siro si sia acceso con le luci e l’Inter sia andata in gol poco dopo.
I nostri tifosi ci aiutano sempre. Abbiamo una grandissima spinta sia in casa sia in trasferta, qui a San Siro sullo 0-0 e sull’1-1 ci hanno dato quella spinta che l’anno scorso ci ha dato una mano incredibile. Sappiamo che la strada del girone è ancora lunga, abbiamo due trasferte come Salisburgo e Benfica dove sappiamo cosa ci attende.