Gattuso: “Miglior partita della mia gestione. Tre gol presi da soli”
Le parole di Gennaro Gattuso nel post partita di Napoli-Inter. Ecco le sue dichiarazioni dopo la sconfitta interna contro i ragazzi di Antonio Conte.
RAMMARICO – Napoli-Inter è finita in trionfo per Antonio Conte. Un po’ meno per Gennaro Gattuso, che si è espresso così, ai microfoni di “Sky Sport”, nel post partita: «È stata la miglior partita della mia gestione finora. Non è un caso che non si vinca qui al San Paolo dal 19 ottobre. Ma la squadra ha dimostrato che sa giocare, la squadra è viva. Dobbiamo continuare su questa squadra e guardare meno la classifica e lavorare. Giovanni Di Lorenzo? Sebastiano Luperto a livello fisico ha lavorato poco. Siamo contati e non vogliamo rischiare. Giovanni apprende velocemente e al di là della scivolata oggi è andata bene».
BELLI, FORSE TROPPO – Sulle prestazioni dei singoli: «Centrocampo? A livello di qualità bene, ma potevamo scivolare meglio e muoverci meglio. Fabian Ruiz ha tanta qualità ma fa fatica a coprire meglio. Piotr Zielinski deve imparare a muoversi meglio senza palla. Ci è mancato lo schermo del vertice basso, l’avevamo preparato in maniera diversa. Ci hanno infilato parecchie volte. Nel secondo tempo l’abbiamo schermata meglio, ma abbiamo sbagliato molto in tal senso. Ci siamo fatti tre gol da soli. In questo momento non è facile giocare al San Paolo, c’è preoccupazione nei ragazzi. È una squadra non abituata a queste situazioni. Abbiamo qualità però bisogna metterci qualcosa in più in termini di attenzione e annusare il pericolo. Sono tre gol presi scivolando, dobbiamo stare attenti anche alla scelta dei tacchetti per esempio».
PICCOLEZZE – Sui dettagli che hanno fatto la differenza contro l’Inter: «Dobbiamo essere più avvelenati e andare alla ricerca delle piccole cose, non dobbiamo pensare alla sfortuna come alibi. La qualità non sempre ti porta a vincere le partite. Bisogna rincorrere e tenere bene il campo. Stanislav Lobotka? Parlatene con Cristiano Giuntoli. Non c’è solo il problema del vertice basso, anche se ne stiamo cercando uno puro. Qualcuno arriverà, ma abbiamo altri problemi».