Cristante: «Ci vuole anche presunzione in partite così! Vinto non per caso»
Cristante dopo il fischio finale di Inter-Roma ha analizzato quanto si è visto sul prato verde di San Siro nel match valevole per l’ottava giornata di Serie A. La sua intervista post-partita a DAZN
PRESUNZIONE – Bryan Cristante è intervenuto così al fischio finale di Inter-Roma: «Mancini ha detto che ci sentivamo più forti (vedi articolo)? Ci vuole anche presunzione, soprattutto in partite così, magari quando senti di essere superiore durante la partita. Magari per darti la spinta, quando ci sono due squadre di uguale valore in campo questo fa la differenza. Fastidio per le voci su una Roma che non vince con le grandi? Sì assolutamente perché era anche vero, negli ultimi anni avevamo fatto un po’ fatica soprattutto fuori casa. Poi vai subito in svantaggio con l’Inter, siamo stati bravi a ribaltarla e a portarla a casa. Oggi abbiamo meritato di vincere, non è stato un caso. La prestazione nei 90 minuti è stata molto buona. Matic è un campione, è un giocatore forte. Più partite si giocano insieme e più i meccanismi diventano automatici. Mourinho? Il mister era contento. Dov’era? Non si sa, un segreto. La percezione che c’è nello spogliatoio? Il giusto sta nel mezzo, non vogliamo creare troppa aspettativa, parlare di scudetto è un po’ troppo ma nemmeno pensare che siamo gli ultimi arrivati. In partite come quelle di oggi sappiamo di potercela giocare».