Inter-Napoli post Mondiale, quali in campo dopo le fatiche in Qatar?
Il 4 gennaio Inter-Napoli è la partita che sancirà il ritorno del campionato per entrambe le squadre dopo il Mondiale (vedi calendario). Andiamo a vedere quali e quanti nerazzurri potrebbero scendere in campo degli impegnati in Qatar.
SCELTE POST MONDIALE – Chi tra i nerazzurri presenti al Mondiale potrebbe scendere in campo per Inter-Napoli? Facciamo un riassunto: degli impegnati in Qatar, Joaquin Correa è ancora infortunato, André Onana è rientrato anzitempo e Romelu Lukaku è già sceso in campo nell’amichevole contro la Reggina. Restano Denzel Dumfries e Stefan de Vrij arrivati ai quarti di finale, Marcelo Brozovic arrivato terzo con la Croazia e infine il campione del Mondo Lautaro Martinez. I giocatori che Simone Inzaghi può già arruolare per Inter-Napoli sono proprio il portiere, de Vrij (già sceso in campo nell’ultima amichevole) e Lukaku.
IN DUBBIO – Tra gli altri restano Dumfries, sul quale però non dovrebbero esserci dubbi riguardo all’impiego da titolare in Inter-Napoli. Visto che de Vrij è già tornato in campo, anche l’esterno destro dovrebbe essere pronto entro il 4 gennaio. In dubbio rimangono i due argentini e Brozovic. Gli argentini per motivi diversi. Correa è ancora alle prese con un infortunio, mentre Lautaro Martinez ha fin qui trascinato l’attacco dell’Inter senza praticamente mai riposare. Con tanto di percorso fino in finale con l’Argentina, sebbene non da titolare. Infine il croato, che ha riscontrato un piccolo problema fisico nella semifinale persa contro i sudamericani.
ARRUOLABILI – Per riassumere, Onana ha il 100% di possibilità di scendere in campo da titolare in Inter-Napoli. Un buon 80% per Lukaku – in base anche al suo stato di forma da riscontrare nell’amichevole contro il Sassuolo – e Dumfries. 50% per de Vrij che potrebbe anche dover lasciare il posto da titolare a Francesco Acerbi. Si attesta invece sul 20/30% la possibilità di vedere in campo Lautaro Martinez e Brozovic, con altre alternative più pronte e fresche su cui può puntare Inzaghi. Difficile, invece (solo un 5%), la presenza di Correa. Quantomeno dal primo minuto.