Vecino e Vidal convocati in nazionale da Uruguay e Cile, l’Inter deve gestirli
Le nazionali sudamericane vedono tra i loro convocati anche Vidal e Vecino. Inzaghi deve prepararsi a gestirli in vista di Sampdoria-Inter.
PROBLEMA SUDAMERICA – Così siamo arrivati alla prima sosta per le nazionali. Dopo due vittorie nelle prime due giornate l’Inter vede la consueta diaspora dei suoi giocatori. Un’attenzione particolare va rivolta ai sudamericani. Per le qualificazioni ai Mondiali 2022 infatti le loro soste vedranno tre partite. Un calendario intasato più che fitto. Che bisogna gestire con cura. Una situazione che colpisce in modo particolarmente delicato il reparto offensivo. Ma che va considerata anche per il centrocampo. Dove i convocati sono Vecino e Vidal.
RISORSE DALLA PANCHINA – Entrambi sono sani e a disposizione di Inzaghi. Non una cosa così scontata nella scorsa stagione. Nelle prime due giornate sono subentrati a gara in corso. Vidal per 45 minuti totali, dando un impatto notevole e decisivo sia contro il Genoa che contro il Verona. Vecino ha giocato meno, 16 minuti totali (13 col Genoa, 3 col Verona), ma in ogni caso ha giocato. L’allenatore insomma li considera in modo attivo come risorse dalla panchina. Però il viaggio in nazionale potrebbe cambiare la situazione.
SAMPDORIA A RISCHIO – Il discorso è legato puramente ai tempi. E al recupero fisico. Le tre partite in una settimana (previste il 3, il 5 e il 10) con annessi spostamenti saranno uno stress per Vecino e Vidal. Che sono considerati dai rispettivi ct dei titolari di Uruguay e Cile. I centrocampisti rischiano di veder impennare il loro minutaggio in pochi giorni. E soprattutto di tornare a Milano all’ultimo, ultimissimo momento utile in vista di Sampdoria-Inter. Inzaghi insomma rischia di perdere due alternative su cui punta. Vedendo assottigliarsi la sua rosa a centrocampo.
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