Correa infoltisce la colonia sudamericana: Inter, attenzione alle nazionali
Corre arriva a completare un attacco dell’Inter a forte DNA sudamericano. Una cosa di cui tenere conto per le chiamate delle nazionali.
FATTORE SUDAMERICA – Correa è ormai considerabile un nuovo giocatore dell’Inter. Inzaghi può riabbracciare il suo pupillo e inserire ulteriore qualità nella zona centrale del campo. C’è però un fattore che bisogna considerare. Già subito. Cioè che, ovviamente, l’ex numero undici della Lazio è sudamericano. E questo non va sottovalutato.
TRE SU QUATTRO – L’attacco dell’Inter infatti al momento include Lautaro Martinez, Edin Dzeko e Alexis Sanchez. Aggiungendo Correa sono tre sudamericani su quattro. Dove sta il problema? Che sono tutti nazionali. E quindi soggetti alle chiamate dei rispettivi ct. E questa cosa in vista delle qualificazioni Mondiali 2022 non sarà particolarmente soft.
SUBITO VIA – Un esempio arriva subito. Correa arriverà all’Inter tra oggi e domani e potrebbe già essere convocato per venerdì. Ma poi partirà per l’Argentina. Senza condizionale. Per giocare le tre partite previste il 3, il 5 e il 10 settembre. Come Lautaro Martinez. Il che mette a rischio per entrambi Sampdoria-Inter. E sarà così ad ogni sosta, aspettando che anche Sanchez torni disponibile e quindi ad essere chiamato col Cile. Una situazione di cui tenere conto.