Inzaghi meno verticale di Conte: stesso modulo ma costruzione diversa – TS
Inter, modulo invariato ma cambia la manovra di gioco. Secondo “TuttoSport” l’Inter di Inzaghi è più manovriera e meno verticale rispetto quella di Conte.
NUOVA MANOVRA – Inzaghi ha voluto cambiare pagina in fretta, soprattutto dopo l’addio di Romelu Lukaku e di Achraf Hakimi, due giocatori che rappresentavano le caratteristiche della manovra offensiva di Antonio Conte. Inzaghi non sa ancora se la sua Inter sarà più o meno forte rispetto quella del suo predecessore, ma sicuramente sarà diversa. Innanzi tutto emblematico il ruolo di Edin Dzeko, assolutamente diverso rispetto Romelu Lukaku che era un trattore da servire per un gioco più verticale. I nerazzurri oggi sono meno verticali e più manovrieri. Il bosniaco a differenza del belga smista palloni e spesso gioca dietro il suo compagno di reparto, in questo caso Lautaro Martinez. L’Inter di Conte costruiva dal basso con un 3-3-4 che a volte diventava anche 4-2-4. Quella di Inzaghi ha sempre glie sterni molto larghi e quasi sulla linea degli attaccanti, ma gli altri interpreti sono disposti in maniera differente: si potrebbe parlare di un 4-2-1-3 con Brozovic abbassato in coppia con Stefan de Vrij, Skriniar e Bastoni sulle fasce, Barella e Calhanoglu in mediana, Dzeko dietro Lautaro Martinez e Perisic e Darmian alti.