Lautaro Martinez anticipa Lukaku e Dzeko: l’Inter di Conte e la “minaccia” Dybala
Lautaro Martinez è il giocatore che è mancato più di tutti a Conte in questa primo mese di pre-campionato, avendo schierato in attacco tutto fuorché le sue punte. Il mercato può ancora portare Lukaku, Dzeko e/o Dybala, dettagli tecnico-tattici da non trascurare per il classe ’97 argentino
L’INTER DI LAUTARO – Assurdo dirlo e pensarlo, ma il primo “acquisto” estivo dell’Inter in attacco è Lautaro Martinez, rientrato dalle ferie e finalmente sceso in campo sotto la guida di Antonio Conte. Subito autore di una tripletta nella partitella amichevole contro la Pro Sesto (vedi video), Lautaro è pronto a prendere in mano l’attacco dell’Inter nel 3-5-2 di Conte cucito perfettamente sulle sue caratteristiche: l’argentino è la seconda punta idee per le idee del tecnico leccese, che in quel ruolo ha già fatto rendere più del previsto l’ex nerazzurro Eder con la maglia della Nazionale Italiana. Una seconda punta che fa dell’intensità e del pressing i suoi punti forti, senza tralasciare movimenti in orizzontale e verticale per creare spazi, profondità e occasioni da gol. E i gol, beh… Quelli Lautaro Martinez non li fa mancare, purché venga messo in campo nelle condizioni di attaccare la porta… Un numero 10 con la freddezza del 9, in pratica.
IL MERCATO E IL RUOLO – Lautaro oggi rappresenta l’unica certezza dell’Inter in attacco, la base da cui partire. Al momento è Sebastiano Esposito, fresco di “promozione” in Prima Squadra (vedi articolo), la prima punta a cui il classe ’97 dovrà fare da spalla, aspettando il numero 9 in arrivo dal mercato, perché Ivan Perisic non può adattarsi a fare da centravanti. Il sogno di Conte è Romelu Lukaku titolare con Edin Dzeko alternativa, ma solo nelle prossime ore si saprà se entrambi potranno arrivare a Milano o meno. Lautaro Martinez aspetta il bomber con cui fare coppia, senza ignorare la possibile “minaccia” rappresentata da Paulo Dybala (vedi articolo): il futuro di Mauro Icardi (alla Juventus?) potrebbe condizionare anche quello del connazionale classe ’97, che oggi è la seconda punta titolare di Conte… ma domani? Difficile ipotizzare la panchina per lui, più facile vederlo in un ruolo da prima punta atipica, qualora servisse anche in ottica da “numero 9” nella Nazionale Argentina: l’Inter di Conte riparte da(i gol di) Lautaro Martinez.