Inter, l’ultimo turno serva da insegnamento: mai sottovalutare l’avversario
Il KO contro il Sassuolo ma in particolare tutta la ventiseiesima giornata dovrà essere di insegnamento per l’Inter. Asticella dell’attenzione alta con qualsiasi avversario
NESSUNA SOTTOVALUTAZIONE − Venerdì sera l’Inter sarà chiamata al riscatto contro il Genoa dopo il doppio KO consecutivo tra Champions League e Serie A. Nonostante il grande divario tecnico e di esperienza, l’Inter non dovrà assolutamente sottovalutare il match di Marassi. La gara col Sassuolo ha dimostrato che tenere l’asticella dell’attenzione sempre alta è un fattore indispensabile per portare a casa le partite. Tutta la ventiseiesima giornata, in realtà, si è rivelata come un quadro di riferimento univoco.
Nell’ultimo turno, non solo l’Inter ha faticato nel proprio impegno di campionato
GIORNATA INDICATIVA − L’ultimo turno di campionato è stato molto indicativo. Soltanto una sola delle prime sette squadre è riuscita a trionfare: la Fiorentina. Tutte le altre hanno faticato e non poco. Entrando nello specifico delle prime quattro, Milan, Inter, Napoli e Juventus hanno pagato a caro prezzo la sottovalutazione dell’avversario. Rossoneri e azzurri hanno pareggiato (quasi in extremis) contro Salernitana e Cagliari, rispettivamente ultima e terzultima in graduatoria. Inter e Juventus, invece, hanno faticato con Sassuolo e Torino (decima e undicesima in classifica). I nerazzurri sono addirittura capitolati sotto i colpi dei gioielli Giacomo Raspadori e Gianluca Scamacca. Contro il Genoa, penultimo in classifica, bisogna cominciare subito con un grande approccio e indirizzare al meglio la partita.