Inter-Salisburgo 2-1, cinque dati statistici che potresti non sapere
Inter-Salisburgo conferma una tendenza: tre vittorie su tre contro gli austriaci, contando anche la doppia finale di Coppa UEFA della stagione 93-94. Ma ci sono anche altri dati statistici dalla fondamentale vittoria in Champions League.
SETTE – I punti, su nove disponibili, ottenuti dall’Inter nelle prime tre partite del girone di Champions League: oltre ai tre di ieri col Salisburgo anche quelli col Benfica e il pari con la Real Sociedad. L’unica volta che è arrivato punteggio pieno nella prima metà è il 2004-2005, con i successi contro Werder Brema (2-0), Anderlecht (1-3) e Valencia (1-5).
NOVE – I rigori trasformati da Hakan Calhanoglu su altrettanti calciati in nerazzurro. In Inter-Salisburgo conferma il percorso netto, il primo l’aveva realizzato da ex col Milan il 7 novembre 2021. In Champions League è a tre su tre, ma gli altri due col Bayer Leverkusen nel 2014 (battendo Julio César, all’epoca al Benfica) e 2015. L’ultimo errore è con la Turchia il 19 giugno, contro il Galles.
DICIASSETTE – I mesi passati dall’ultimo gol di Alexis Sanchez con l’Inter. Prima di quello che ha aperto il 2-1 contro il Salisburgo di ieri il cileno non segnava dal 6 maggio 2022, quando aveva chiuso il 4-2 contro l’Empoli in Serie A.
DICIASSETTE – I gol di Sanchez in Champions League, di cui uno nei turni preliminari, su settantaquattro presenze. È soltanto il suo secondo con l’Inter, l’altro lo aveva realizzato il 3 novembre 2021 sul campo dello Sheriff.
CENTO – Le vittorie dell’Inter fra Champions League e Coppa dei Campioni, cifra tonda raggiunta ieri contro il Salisburgo. La prima in assoluto risaliva al 25 settembre 1963, quando un gol di Jair bastò per superare 1-0 l’Everton nel ritorno del primo turno, dopo lo 0-0 dell’andata. A fine stagione la squadra di Helenio Herrera vinse poi la coppa.