Inter e quel comunicato non (ri)scritto a 7 anni dall’imbarazzo Juventus
Inter alle prese con le polemiche arbitrali a nemmeno un mese dalla sfida Scudetto contro la Juventus, che probabilmente si sfrega le mani alla ricerca del colpaccio esterno. I corsi e ricorsi storici riportano la Serie A indietro di sette anni ma con situazioni un po’ diverse destinate a infuocare ulteriormente il prossimo Derby d’Italia. I comunicati per ora possono aspettare…
SETTE ANNI FA – Il 5 febbraio 2017 la Juventus batte l’Inter a Torino… di corto muso. Decisiva la bellissima rete di… Juan Cuadrado all’ultimo minuto del primo tempo. È la Juventus di Massimiliano Allegri contro l’Inter di… Stefano Pioli (Simone Inzaghi siede sulla panchina della Lazio, ndr). Puntini di suspense a parte, corsi e ricorsi storici si rincorrono in un 1-0 che farà discutere. Non tanto per l’espulsione di Ivan Perisic all’ultimo minuto di recupero dopo un inesistente “fallo di confusione” nerazzurro in area bianconera alla ricerca del pareggio quanto per la gestione degli episodi. In particolare un rigore non fischiato a Mauro Icardi, atterrato in area da Mario Mandzukic sotto gli occhi del direttore di gara. Il fischietto è Nicola Rizzoli di Bologna, che già in precedenza ignora due potenziali rigori. Tutti sul risultato di 0-0. Uno degli Juventus-Inter più belli e spettacolari di sempre ma non privo di polemiche arbitrali prima, durante e dopo il Derby d’Italia della 23ª giornata nella Serie A 2016/17. La Juventus va in fuga solitaria verso il suo Scudetto, l’Inter arranca a -15, fuori dalla zona Champions League per una lunghezza. E di quello scontro – poco “diretto” per via della classifica – chiamato Juventus-Inter restano accese polemiche e amari ricordi. Roba che l’ultima Inter-Verona in epoca VAR è una barzelletta a confronto. Stavolta l’Inter – tirata in ballo – sceglie la via del silenzio, lasciando sfogare gli altri. Anche perché oggi la classifica di Serie A dice ben altro rispetto a sette anni fa…
Inter-Juventus tra comunicati e Scudetti
COMUNICATO DATATO – È probabilmente l’ultima Juventus di Beppe Marotta, che parlerà di “imbarazzo” per le polemiche nerazzurre dopo la sconfitta, e c’è addirittura Emil Audero in panchina come terzo portiere bianconero. È anche la prima Inter del Suning Holdings Group, in attesa dell’insediamento di Steven Zhang ai vertici societari. Ma è soprattutto l’Inter del Presidente Erick Thohir, che nel suo periodo nerazzurro non risparmia nulla alla Juventus di Andrea Agnelli, almeno a livello comunicativo. Il 9 febbraio 2017 alle ore 19:04 l’Inter piazza il suo comunicato ufficiale: “In risposta alle recenti dichiarazioni apparse sui media, il Club non comprende il motivo per cui Juventus FC continui a riferirsi all’Inter, mentre la nostra attenzione non è mai stata su di loro. Il fatto che ci sia sempre così grande attenzione attorno all’Inter è evidentemente la conferma dell’importanza del Club. Abbiamo, nei toni corretti e nelle sedi appropriate, cercato un confronto con quelle che riteniamo decisioni arbitrali discutibili in una partita importante per noi e per la Serie A. Il nostro pensiero oggi va però solo al futuro, consapevoli di aver fatto una buona gara a Torino nonostante la sconfitta. Ognuno ha la propria storia, noi abbiamo la nostra e ne siamo orgogliosi”. Corsi e ricorsi storici, no? Il 4 febbraio 2024 a Milano si gioca Inter-Juventus: sarà la 23ª giornata della Serie A 2023/24. Qualcosa è cambiato nel frattempo ma lo Scudetto (delle polemiche…), sette anni dopo, si assegnerà a San Siro…