Inter, non solo tagli: due modi per aumentare i ricavi 2021/22
Riferendosi alla situazione finanziaria dell’Inter, si parla solo di tagli e mercato in uscita. Ma è necessario programmare anche l’aumento dei ricavi.
OTTIMIZZARE – La situazione finanziaria dell’Inter è nota, sebbene meno drastica di come molti la descrivano. Il prestito da 350 milioni di euro erogato da Oaktree porta un gran respiro nelle casse, ma non basta. Ecco perché da diverse settimane si parla di tagliare i costi e di cedere almeno un big dei Campioni d’Italia. Due mosse che abbatterebbero il monte ingaggi e ridurrebbero il passivo, in vista della chiusura dell’esercizio finanziario il prossimo 30 giugno.
PROGRAMMAZIONE – Ma ridurre i costi non è l’unica soluzione per migliorare una situazione finanziaria. Al tempo stesso, infatti, è necessario pensare a un incremento dei ricavi, così da ridurre l’impatto delle voci negative. E per aumentare le entrare non esiste solo il mercato, al contrario di quanto si creda. Ci sono innanzitutto i ricavi commerciali, che l’Inter punta a incrementare trovando un main sponsor da almeno 30 milioni. E poi quelli derivanti dai risultati sportivi. In tal senso, il passaggio della fase a gironi di Champions League non sposta molto (circa 10 milioni di euro), ma sarebbe un segnale importante, anche a livello di competitività.
Inter, non c’è solo il mercato: mancano ancora due cose per il 2021/22