Inter, la partita di Lukaku col Belgio segnala i problemi alle spalle
L’Inter sorride, ma non dovrebbe pensando alla tripletta di Romelu Lukaku. La forma fisica a quanto pare non è il problema del belga, forse c’è una questione da risolvere alle spalle dell’attaccante. I compagni non lo servono spesso.
SERVIZIO – Un attaccante dovrebbe essere aiutato nel suo lavoro, questo accade per giocatori di livello mondiale come Robert Lewandowski. A maggior ragione si potrebbe aiutare Romelu Lukaku nel suo inserimento, ma l’Inter non ha mai fatto un passo verso di lui. La concorrenza con Edin Dzeko, le ripetute panchine e la non fiducia nelle partite di cartello, come quelle di Champions League, sono segnali della situazione del belga a Milano. I problemi della sua seconda esperienza meneghina sono tanti, a partire dagli infortuni fatti riscontrare in modo continuativo, eppure non sono solamente dalla sua parte. La gestione del giocatore non è stata positiva, così come il gioco alle sue spalle non lo ha messo nelle condizioni giuste.
Inter, le condizioni per Lukaku?
GIOCO – Non c’è un gioco adatto alle caratteristiche di Lukaku, non c’è un’idea che si sposi perfettamente con il suo modo di occupare il campo. La fase offensiva non si adatta all’attaccante, lo stesso non è in grado così di giocare come vorrebbe. Con il Belgio Lukaku si è trovato spesso con il corpo rivolto verso la porta, con l’Inter questo non è mai accaduto negli ultimi mesi. Inzaghi relega quella che dovrebbe essere la sua punta di diamante ad un banale gioco di sponde e appoggi per i compagni e gli inserimenti dei centrocampisti, senza lasciargli la possibilità di agire come potrebbe. La tripletta con il Belgio di certo non esime l’attaccante dai suoi errori e dalla stagione deludente, ma c’è qualcosa da rivedere anche tra le fila nerazzurre. Lukaku non viene mai servito, questo è un dato di fatto soprattutto se si pensa che i cross arrivino da Denzel Dumfries e dall’ultimo Federico Dimarco, decisamente fuori forma.