Inter, basta autosabotaggi! Errori individuali decisivi nelle ultime
La peggior nemica dell’Inter, nelle ultime gare, è stata l’Inter stessa. Nelle ultime gare gli errori individuali sono stati deleteri per i nerazzurri, specialmente nel derby contro il Milan e ieri contro il Napoli.
ERRORI INDIVIDUALI – L’Inter resta a conti fatti la squadra più forte del campionato. Le gare contro Milan e Napoli lo hanno dimostrato. È vero, andando a guardare i punti ne è arrivato solo uno su sei disponibili, a fronte di una sconfitta e un pareggio. Ma è il modo in cui sono arrivati questi risultati a dimostrare la superiorità dei nerazzurri. A fare la differenza è stato una sorta di “autosabotaggio”, errori individuali che hanno di fatto regalato punti alle avversarie. Un esempio è la palla persa da Alexis Sanchez nell’1-1 del derby, così come la mancata parata di Handanovic sull’1-2 di Giroud. Ma anche l’inutile fallo di Stefan de Vrij su Osimhen nel rigore dell’1-0 di Napoli-Inter.
Inter, con il Liverpool necessaria una concentrazione al 110%
CONCENTRAZIONE – Il lavoro sulla testa è fondamentale. Sia per evitare gli errori individuali, sia per cercare di diminuire il nervosismo che a volte colpisce i giocatori in campo. Già a partire dalla sfida che l’Inter dovrà affrontare in settimana contro il Liverpool. La gara che chiude un quartetto di partite ad alto livello dove i nerazzurri hanno mostrato grandi qualità, ma anche alcuni blackout che in due occasioni hanno fatto gettare al vento quanto di buono fatto vedere in campo. Errori che non ci si può più permettere, specialmente a determinati livelli.