Il Belgio col Galles domina il gioco, Lukaku pensa a fare il centravanti
Lukaku ha giocato e segnato con la maglia del Belgio (vedi articolo). Contro il Galles il CT Martinez lo ha sfruttato da centravanti vero.
CENTRAVANTI CERCASI – Lukaku con la maglia del Belgio si è trovato a giocare in modo leggermente diverso rispetto a quello che è abituato a fare in nerazzurro. Niente di radicale, succede anche agli ordini di Conte di tanto in tanto. Ma contro il Galles in particolare il numero 9 ha pensato principalmente a fare, appunto, il numero 9.
RUOLO RIDOTTO – Il centravanti ha messo insieme numeri per lui abbastanza abituali. Whoscored riporta 38 tocchi, con 22 passaggi, che potete vedere in questa grafica:
Quindi cosa c’è di strano? Che questi numeri vanno contestualizzati. Il Belgio ha dominato il gioco in un modo che raramente si vede. Il possesso palla recita 75% e i tocchi totali della squadra sono stati addirittura 1015, con 894 passaggi. Per fare un paragone, l’Inter contro il Torino, in una partita in cui ha controllato il gioco è arrivata a 847 e 688. Ben tre giocatori del Belgio sono andati oltre i 110 tocchi di palla e i 100 passaggi (Vertonghen, Alderweireld, Tielemans). I numeri di Lukaku quindi risultano particolarmente bassi. Tanto da essere pari a quelli di Courtois. Il portiere. Il giocatore di movimento con meno tocchi dopo di lui è Mertens. Con 53 e 45 passaggi. Quasi il doppio.
ATTACCANTE DI PESO – Chiaramente questa non è una colpa né significa che abbia giocato male. Semplicemente non ha avuto la responsabilità del gioco, come spesso invece hanno visto i tifosi dell’Inter. Lukaku si è mosso anche in modo leggermente diverso, preoccupandosi di occupare la zona centrale dell’attacco come potete vedere da questa grafica:
Un ruolo preciso, necessario per dare peso offensivo al 3-4-2-1 di Martinez. C’è una statistica infatti in cui il numero 9 spicca. Quella dei tiri. Ne ha prodotti 4, su 12 totali della squadra. Da vero attaccante.