Chi dovrebbe essere il rigorista dell’Inter 2021/22? I dati parlano chiaro
L’Inter ha segnato 3 rigori nella stagione 2021/22, con altrettanti giocatori diversi. Inzaghi dovrà tuttavia definire una gerarchia dei rigoristi chiara e inderogabile.
BATTITORI ALTERNATIVI – Nella stagione 2021/22 l’Inter ha ricevuto 5 rigori a favore, battendoli con quattro giocatori diversi e segnandone però “solo” 3. Analizzando le prestazioni dagli undici metri dei giocatori in squadra appare evidente un problema per Simone Inzaghi. Nella percentuale di conversione innanzitutto (i nerazzurri hanno segnato il 60% dei rigori battuti), e nelle gerarchie dei battitori. E in tal senso i dati indicano chiaramente quale giocatore sarebbe più indicato a presentarsi sul dischetto.
Inter, problema 11 metri per gli attaccanti
TORO FRENATO – L’Inter ha un problema con i rigori, e le statistiche lo indicano chiaramente. Andando a vedere le percentuali di trasformazione che i nerazzurri hanno in carriera, emerge subito un dato lampante. Nella batteria di attaccanti a disposizione di Inzaghi, infatti, Lautaro Martinez è il migliore, con 7 rigori segnati su 10 calciati in carriera. E i tre sbagliati arrivano tutti con la maglia dell’Inter. Il primo contro il Borussia Dortmund, nella Champions League di due anni fa, fortunatamente ininfluente ai fini del risultato (2-0 per i nerazzurri). Poi quello famigerato contro il Bologna, che avrebbe portato al raddoppio ed evitato (forse) la rimonta rossoblu. Infine quello di ieri sera, che avrebbe annullato il pareggio del Milan nel derby. Col 70% di rigori trasformati, l‘argentino è tuttavia l’attaccante con le statistiche migliori dagli undici metri.
DA EVITARE – Edin Dzeko ha segnato 11 dei quasi 400 gol in carriera da professionista su calcio di rigore. Peccato però che ne abbia calciati 21 in totale, con una percentuale di conversione appena sopra il 50%. Da brividi invece i dati di Alexis Sanchez e Joaquin Correa. Entrambi hanno uno score nettamente negativo dagli undici metri. Il Tucu ha calciato solo 3 rigori in carriera, trasformandone appena uno. Il cileno ha segnato solo 4 rigori, sbagliandone addirittura 8.
I dati indicano chiaramente chi dev’essere il rigorista
NOME NUOVO – Ieri sera Hakan Calhanoglu ha spiazzato tutti presentandosi sul dischetto contro il Milan (al secondo 34 qui). Una scelta tuttavia figlia delle emozioni, considerando il passato rossonero del turco. Che, con quello di ieri sera, sale a 21 rigori trasformati in carriera. Gli errori? Appena 3, su 24 rigori totali. Con una percentuale di successo dell’87,5%, Calhanoglu si candida a principale rigorista dell’Inter quindi. Seguito sorprendentemente da Nicolò Barella, che col Cagliari ha segnato 4 dei 5 rigori calciati. Ironia della sorte, l’unico rigore sbagliato è stato calciato alto contro il futuro compagno Samir Handanovic, nella vittoria per 2-1 del Cagliari il 1° marzo 2019.