Candreva torna titolare? Una richiesta chiara da Conte
Antonio Candreva si è riposato contro il Torino, ma tornerà titolare contro la SPAL (gara in programma domani alle 21.45). Le aspettative di Conte sull’esterno numero 87 sono forti e chiare.
RINASCITA – Non si può negare l’evidenza: Antonio Candreva è rinato in questa stagione dell’Inter. Al primo anno sulla panchina nerazzurra, Antonio Conte è riuscito a rivitalizzare l’esterno destro, già allenato ai tempi della Nazionale. Al quarto anno in nerazzurro, Candreva sta tornando sui fasti della prima stagione, chiusa con 8 reti e 10 assist. Quest’anno i numeri recitano 6 e 8 in queste due voci, certificando un’insperata rinascita, a 33 anni. Il modulo di Conte esalta l’italiano ex Lazio, che ora riceve palla diversamente, più arretrato, e con più spazio per arrivare prima sul fondo. Una condizione fondamentale per un giocatore forte sul lungo come Candreva, che non deve più saltare l’uomo tentando il dribbling da fermo. Conte ha sciolto le briglie del numero 87, che in questa stagione rappresenta più di un’opzione (29 presenze da titolare su 38).
APPLICAZIONE – Domani sera la fascia destra tornerà di competenza di Candreva, entrato solo al 72′ contro il Torino. A Ferrara (gara alle 21.45) Candreva potrà tentare di incidere maggiormente davanti, capitalizzando meglio a differenza della gara contro i granata. Ma più di questo, da lui Conte si auspica una maggiore applicazione su entrambe le fasi, soprattutto quella difensiva. A inizio stagione Candreva era bravo ad abbassarsi sulla zona del terzino destro, permettendo alla difesa di coprire meglio gli ultimi 16 metri. Una costanza venuta poi meno col tempo, ma che deve tornare ad essere una splendida abitudine, per eliminare ogni scoria dai meccanismi dell’Inter.