Calhanoglu-Inter: un’operazione con tre aspetti da non sottovalutare
Hakan Calhanoglu è molto vicino a diventare un giocatore dell’Inter, secondo diversi fonti. Un’operazione che porta con sé diverse incognite, ma che ha almeno tre aspetti che giocano a favore dei nerazzurri.
COLPO A ZERO – Hakan Calhanoglu è un nome meno sorprendente, per l’Inter, di quanto si possa pensare. Negli scorsi mesi era già uscito qualche rumor di interesse dei nerazzurri per il 10 del Milan. Ed è assolutamente fisiologico che sia così, considerando il contratto in scadenza il 30 giugno e le difficili trattative per il rinnovo. Nelle ultime 24 ore c’è invece stata un’accelerazione improvvisa, spinta anche dalla situazione di Christian Eriksen (vedi aggiornamento). Per quanto riguarda il suo inserimento nello scacchiere tattico dell’Inter, Calhanoglu potrebbe trovare meno difficoltà del previsto (vedi focus). Ma sono altri gli aspetti che vogliamo approfondire per valutare questa operazione. A partire dal costo, pari a zero, che è il primo punto a favore per lo sbarco del turco nella Milano nerazzurra.
ANAGRAFE – A favore di Calhanoglu c’è poi anche l’età. Anche tralasciando il confronto con Eriksen, di cui potrebbe rappresentare il “naturale” sostituto, l’attuale numero 10 di Milan e Turchia è un classe 1994. Si trova quindi ai piedi del suo picco in carriera, a 27 anni. Questo significa che, salvo infortuni gravi, rivenderlo non sarà doppiamente un problema per l’Inter, poiché questo fattore si aggiunge a quello economico (da parametro zero può garantire una plusvalenza molto facilmente).
MEDIO TERMINE – Ultimo aspetto che permette di vedere l’arrivo di Calhanoglu sotto una lente positiva è la durata del contratto. Secondo quanto trapela, il turco firmerà per rimanere all’Inter i prossimi tre anni. Un contratto quindi di media durata, che non vincola troppo a lungo le due parti. E che è più rapido da ammortizzare, aspetto non secondario vista la delicatezza del bilancio nerazzurro.