Brozovic in Roma-Inter diventa regista totale: attorno a lui ruota tutto
Roma-Inter ha visto una prestazione scintillante di Brozovic. Il croato ha messo in campio una regia totale, non più vincolata a una posizione fissa.
REGISTA, MA IN MOVIMENTO – Brozovic in questa stagione sta abituando a prestazioni di alto livello. Il numero 77 è sempre più un regista a tutto campo grazie al suo costante movimento e all’intesa coi compagni che gli permette di ricevere e giocare palla praticamente in ogni zona del campo. Facendo praticamente da perno della manovra, ovunque si trovi. Con la Roma la sua gestione del pallone è stato un rebus insolubile per gli avversari.
PRESENTE OVUNQUE – Per cominciare, il croato è stato il giocatore con più km percorsi della gara, con 12,538. La sua heatmap presa da Whoscored fa intuire come sia stato praticamente sempre in movimento per sviluppare la manovra a seconda di dove andava il pallone:
Poi ci sono i tocchi. Brozovic è arrivato a 145, malgrado risulti il giocatore più pressato dai giocatori della Roma a parte gli attaccanti. In sostanza, non l’hanno preso mai. Questa è la mappa che li rappresenta, sempre da Whoscored:
Evidente come il numero 77 si sia trovato praticamente ovunque. I passaggi sono 131 (la sua media, già decisamente alta, è 70 a gara), 125 realizzati di cui 36 in avanti. Tutti dati al top della partita. A questo aggiunge 6 contrasti, 2 intercetti e ben 10 recuperi. La solita prova completa. Di qualità e quantità.
MENTE DELLA GESTIONE – I numeri di Brozovic sono lievitati nel secondo tempo. Dove nascono la maggior parte dei tocchi che vedete nella grafica sulla trequarti difensiva. Sul 3-0 l’Inter ha principalmente gestito la partita, abbassando il baricentro, tenendo palla senza scoprirsi eccessivamente. E di questo il croato è stato il cervello. Coi suoi movimenti ha letteralmente portato a spasso i tentativi di pressing della Roma. Costringendo i giallorossi a frustranti scatti inutili, mentre il tempo passava. Una dimostrazione totale di abilità di regia.