Roma, vittoria assurda: lo Spezia fa 3-3 al 90’, poi segna Pellegrini
La Roma batte 4-3 lo Spezia in un incredibile anticipo. Giallorossi avanti prima 1-0 e poi 3-1, la difesa però non esiste e i liguri pareggiano al 90’. Salva tutto Lorenzo Pellegrini: 4-3 al 92’.
CRISI EVITATA – La Roma vince, ma quanta fatica! 4-3 allo Spezia, all’indomani delle liti. Al 17’ lancio per Lorenzo Pellegrini che parte in posizione regolare sul centro-sinistra indisturbato, tocco al centro e Borja Mayoral fa 1-0. In gol proprio il sostituto di Edin Dzeko, dopo la discussione fra l’allenatore e il bosniaco (vedi articolo). Roma però molto disattenta dietro, al 24’ rimpallo fra Marash Kumbulla e Chris Smalling a favorire Diego Farias, il suo tiro è lentissimo e non in porta ma Pau Lopez, con un goffo intervento, lo devia sui piedi di Roberto Piccoli che pareggia. Si va al riposo sull’1-1, ma nel giro di due minuti la Roma risistema le cose. Al 53’ ancora Borja Mayoral, innescato da Jordan Veretout, fa doppietta con una conclusione dal limite. Subito dopo sfugge Lorenzo Spinazzola alla difesa dello Spezia e crossa per l’altro esterno Rick Karsdorp che firma il tris. Tutto finito? Ovviamente no, perché la difesa della Roma è in vacanza e al 59’ si fa uccellare da Farias, che con una finta ne disorienta due e piazza dietro Pau Lopez il 3-2. Borja Mayoral e Carles Pérez si divorano il quarto gol, tenendo aperto l’incontro. E al 90’ un buco di Smalling libera Daniele Verde, che realizza la seconda rete da ex in quattro giorni dopo quella in Coppa Italia e ancora non esulta. Ma non è nuovamente finita, perché al 92’ Bruno Peres prende il tempo a Riccardo Marchizza e tocca al centro per il 4-3 di Lorenzo Pellegrini. Vittoria assurda della Roma, esultanza sfrenata di Paulo Fonseca che forse salva la panchina.