Mourinho: “Tottenham combatte con pistole senza proiettili! Preoccupato”
Mourinho è uscito sconfitto questa sera da Tottenham-RB Lipsia di Champions League (vedi articolo). L’ex allenatore dell’Inter, KO nell’andata degli ottavi di finale, ha parlato a BT Sport per spiegare le difficoltà degli Spurs.
RIDOTTI ALL’OSSO – Con tante assenze, soprattutto in attacco, il Tottenham ha perso 0-1 contro il RB Lipsia. Questa l’analisi di José Mourinho: «Abbiamo visto il vero Tottenham? No dai, cerchiamo di essere onesti con i giocatori e dire che hanno fatto tutto quello che potevano. Erik Lamela sai quanti allenamenti ha fatto prima di giocare? Zero! Direttamente dall’infortunio in campo, venti minuti in Champions League. Questa è la nostra squadra, potete vederla da due prospettive. È un gruppo fantastico che dà di tutto, ma dall’altro lato vedere che abbiamo tanti problemi in questo momento. Vedete Patrik Schick e Timo Werner nel RB Lipsia, o Christopher Nkunku: se sono stanchi entra Emil Forsberg. Questa è la nostra situazione, dobbiamo combattere con pistole senza proiettili».
A SECCO – Mourinho prova a spazzare via le critiche sul Tottenham: «Potete dire che siamo stati fortunati ma non sono d’accordo, abbiamo un gran portiere. Anche il loro portiere ha fatto delle buone parate, abbiamo fatto tutto quello che dovevamo. Ringrazio i tifosi per il supporto. Quello di cui sono preoccupato non è il risultato, perché lo 0-1 è un risultato aperto e si può recuperare in Germania. Quello che mi preoccupa è che non so quanti giocatori avrò nelle prossime partite, saranno molto pochi. Lucas Moura, Steven Bergwijn e Giovani Lo Celso erano stanchissimi a fine partita: questa è la nostra situazione, siamo in un momento problematico e abbiamo anche Premier League e FA Cup da giocare».