La Juventus dilaga col disastroso Ferencvaros: due regali e 1-4
La Juventus ha vita facile contro l’impresentabile Ferencvaros, squadra di certo non all’altezza della Champions League. A Budapest finisce 1-4, con una doppietta di Morata e due regali degli ungheresi.
IN SCIOLTEZZA – La Juventus è ormai certa di andare agli ottavi di finale di Champions League. Cinque punti di vantaggio su Dinamo Kiev e Ferencvaros, con ancora nove a disposizione, sono quasi una garanzia per i bianconeri di passare il turno. A Budapest è una passeggiata per la squadra di Andrea Pirlo, che ci mette sette minuti a sbloccarla: cross di Juan Guillermo Cuadrado dal fondo, Cristiano Ronaldo non riesce a deviare ma ci pensa Alvaro Morata sul secondo palo a fare centro. Dopo l’intervallo non rientra Arthur, per problemi intestinali, mentre al 53’ alza bandiera bianca Aaron Ramsey: ennesimo infortunio muscolare. Tuttavia, dopo un diagonale a lato di Cristiano Ronaldo al 58’, arriva lo stesso il raddoppio della Juventus all’ora di gioco: il portoghese si trasforma da uomo assist, un velo libera ancora Morata che dal limite col destro raddoppia. Nuova doppietta in Champions League per lo spagnolo dopo quella di Kiev. Entra poi Paulo Dybala, che firma il tris al 73’. Lo fa a porta vuota e da due passi, su gentile omaggio della difesa del Ferencvaros: Miha Blazic con un retropassaggio suicida mette in difficoltà il portiere Denes Dibusz, che sbaglia il controllo e dà campo aperto all’argentino. Dibusz fa ancora peggio a dieci minuti dalla fine: rinvia addosso a Dybala, il cui tiro è messo dentro da Lasha Dvali. Per l’UEFA è autogol: il difensore interviene sulla linea in maniera volontaria. Proprio al 90’ gol della bandiera del Ferencvaros: Franck Boli sfrutta una carambola e, dopo un primo tiro parato, fa 1-4. Juventus a sei punti, -3 dal Barcellona, le avversarie restano a quota uno.