Pedullà: «Bremer-Inter, non sono bastati sette mesi. Per la Juventus tre giorni»
Pedullà per quasi tutto il 2022 ha dato Bremer sicuro all’Inter, ma ora deve ‘arrendersi’ di fronte al sorpasso della Juventus ormai avvenuto (vedi articolo). Sul suo sito il giornalista critica il troppo tempo perso nella trattativa.
TEMPOREGGIARE SBAGLIANDO – Alfredo Pedullà critica l’Inter: “Gleison Bremer è un nuovo difensore della Juventus. Operazione completata, offerta accettata, quaranta milioni più bonus fino a sette milioni. Il Torino ha accettato l’offerta, com’era prevedibile. L’Inter, come abbiamo sempre raccontato, ha avuto una corsia preferenziale dallo scorso dicembre, ma non sono bastati sette mesi per chiudere l’affare. Più o meno come accadde, qualche uno fa, con Rodrigo de Paul: accordi totali con l’Udinese a gennaio, quindi la retromarcia. In quel caso giustificato dall’arrivo di Antonio Conte che aveva evidentemente altre idee. Bremer ha aspettato, non ha ceduto, fino a quando ha intuito che avrebbe dovuto aspettare ancora. Le trattative sono così e vanno raccontate così, la firma non la mettiamo noi. La Juventus ha fatto in tre o quattro giorni quanto l’Inter avrebbe dovuto fare senza aspettare troppo. Matthijs de Ligt ha lasciato Torino ieri, ma evidentemente la Juventus aveva già acceso i fari sul brasiliano almeno qualche giorno prima. La Juventus ci ha messo tre giorni per prenderlo, l’Inter sette mesi per perderlo. E ora dovrà blindare in qualche modo Milan Skriniar per non entrare in altri equivoci”.
Fonte: alfredopedulla.com