Bucchioni: «Inter-PIF, no novità pure per ragioni politiche. Ma una certezza»
Da un po’ di tempo non si sente parlare del fondo PIF che può prendere l’Inter, come invece si diceva qualche mese fa. Bucchioni, durante Microfono Aperto su Radio Sportiva, spiega perché l’interesse saudita è calato (seppur non del tutto).
LA SITUAZIONE – Enzo Bucchioni spiega perché non ci sono stati sviluppi fra il fondo PIF e l’Inter: «Da qualche mese no. Non ci sono più novità anche per ragioni politiche, per quello che sapevo io che ho scritto. Col fondo sovrano dell’Arabia Saudita ci sono dei rapporti con la Cina, che non gradisce investire soldi nel calcio: è diventato una sorta di tabù. È diventato tutto raffreddato per questo motivo, detto che le certezze sono che il fondo PIF e l’Arabia Saudita hanno intenzione, e l’hanno già dimostrato, di sviluppare la loro presenza nel calcio per imitare un po’ quello che hanno fatto gli emirati. L’obiettivo è sempre andare a prendere una squadra di livello in un paio di nazioni. Poi c’è anche da vincere il discorso delle due squadre che potrebbero trovarsi nella stessa competizione, ma qui credo che se PIF dovesse comprare l’Inter poi l’ostacolo puoi arginarlo destinando la proprietà della società a soggetti diversi, non riconducibili alla stessa persona. In Arabia Saudita puoi trovarne tanti, lì l’ostacolo sarebbe superabile. Ma c’è questa ragione politica ed è tutto raffreddato».