Sensi, compleanno all’Inter con beffa: il motivo stavolta è esterno
Sensi completa il centrocampo dell’Inter non progettualmente bensì numericamente, ma a breve non lo farà nemmeno così. Il fresco 28enne italiano fatica a trovare una nuova squadra e, anche indirettamente, gli incastri di calciomercato al momento non giocano a suo favore
COMPLEANNO AGRODOLCE – Il presente di Stefano Sensi si chiama Inter, il futuro no. E questa non è una notizia. Il classe ’95 di Urbino proprio in data odierna (5 agosto, ndr) compie 28 anni da calciatore nerazzurro ma è in uscita da tempo. Un’uscita che diventerà ufficialmente necessaria – per sovraffollamento in rosa – dopo l’arrivo del classe 2002 serbo Lazar Samardzic ad Appiano Gentile. Arrivo previsto nelle prossime ore dopo aver definito tutti i dettagli dell’operazione con l’Udinese, che è piuttosto attiva sul mercato da e per Milano. Nell’operazione Samardzic rientrerà anche il classe 2003 Giovanni Fabbian, che renderà Sensi unico esubero dell’Inter nella zona centrale del centrocampo. Un esubero piuttosto difficile da piazzare a causa della situazione contrattuale ma non solo. Proprio l’Udinese sarebbe stata la meta ideale, probabilmente. Il ritorno di Sensi al Monza è ancora possibile ma solo cambiando le condizioni pattuite circa un anno fa. In Serie A avanzano nuove ipotesi, come ultima il Bologna, ma è difficile trovare la quadra tra disponibilità economica-finanziaria e progetto tecnico-sportivo. Più facile aspettare una chiamata concreta dall’estero, soprattutto dalla Liga spagnola. La situazione non cambia di un virgola da settimane: Sensi aspetta sempre la chiamata giusta per lasciare l’Inter, che a sua volta aspetta (invano?) la proposta giusta per cederlo. Incastro difficilissimo.
Calciomercato Inter: Sensi sempre in uscita
IPOTESI SFUMATA? – Una soluzione va trovata entro il 31 agosto. Sensi è l’attuale numero 5 dell’Inter ma la sua carriera dovrà necessariamente continuare altrove per non arrestarsi definitivamente. Il contratto in scadenza il 30 giugno 2024 obbliga l’Inter a valutare anche l’idea disperata del rinnovo annuale per tentare un’altra cessione in prestito (possibilmente con diritto di riscatto che diventa obbligo a determinate condizioni, ndr) finalizzata a evitare la minusvalenza a bilancio. Acquirenti convinti, all’orizzonte, ancora non se ne vedono. Potrebbe tornare alla carica la Fiorentina ma la mancata cessione di Gaetano Castrovilli al Bournemouth blocca tutto. Almeno per ora. La partenza di Castrovilli avrebbe liberato un posto nel centrocampo di Vincenzo Italiano e soprattutto rimpolpato le casse viola. Sensi non c’entra nulla con Castrovilli né con altri profili in uscita da Firenze ma numericamente andrebbe a rinforzare un reparto destinato alla rivoluzione totale. Un po’ mezzala, un po’ trequartista. Peccato che le visite mediche fallite da Castrovilli danneggino tanto la Fiorentina quanto… l’Inter. Se Sensi diventerà nuovamente appetibile per la Fiorentina di Italiano dipende solo dal futuro di Castrovilli e compagni. Ora è tempo di pensare ad altre ipotesi. Sembra paradossale ma anche nel giorno di festa tocca constatare la beffa per motivi di natura fisica, anche se indiretti: Sensi festeggia i suoi 28 anni restando a disposizione dell’Inter. Il regalo, però, ancora deve arrivare… dal mercato.