Correa: «Roma squadra forte. Inter, nel 2022 vogliamo la seconda stella!»
Correa in una lunga intervista concessa sul Corriere dello Sport (vedi prima parte), ha parlato anche della prossima sfida di campionato contro la Roma di José Mourinho e dell’addio alla Lazio.
CONTRO I GIALLOROSSI – Correa parla soprattutto della sfida di domani contro la Roma: «Domani la Roma? È una squadra forte che ha calciatori importanti. Batterla non sarà semplice, ma resto convinto che con le nostre armi possiamo mettere in difficoltà i giallorossi. Bisognerà essere concentrati e giocare da Inter. Mourinho? L’ho sfidato negli ottavi di Champions quando io ero al Siviglia e lui allo United: pareggiammo all’andata e vincemmo al ritorno a Manchester (2-1, ndr), passando noi il turno. Spero domani finisca come quella notte all’Old Trafford. Mourinho è un grande tecnico e lo dimostrano i risultati della sua carriera. Tutti gli interisti hanno un ricordo eccezionale della sua esperienza qui, ma il suo valore lo ha dimostrato anche prima e dopo. Loro senza Pellegrini e Abraham? Sono due elementi importanti, ma loro di giocatori forti ne hanno tanti. Il derby più bello con la Lazio è il primo da titolare, nel 2019: assist e rigore procurato. Vorrei rigiocare l’ultimo, a maggio, che abbiamo perso 2-0».
ADDIO LAZIO – Correa pensa di aver lasciato la Lazio nel momento giusto: «Sono stato lì tre stagioni, abbiamo alzato due trofei, conquistato l’accesso agli ottavi di Champions dopo vent’anni e vinto 12 partite di fila in casa, stabilendo un record per il club. Quella alla Lazio è un’esperienza che ricordo con grande affetto, ma era arrivato il momento in cui volevo andare via. Era giusto così».
IN CAMPIONATO – Correa parla del campionato, degli scontri diretti e del Napoli primo in classifica: «Contro Atalanta, Juventus e Milan abbiamo pareggiato incontri nei quali meritavamo qualcosa in più. Con il Napoli abbiamo messo le cose a posto e ora bisogna ripetersi. Napoli primo dopo quindici giornate? Loro sono partiti forte, come solo le formazioni che si conoscono da tempo possono fare, e sono convinto che lotteranno per il titolo fino alla fine. Dobbiamo pensare a noi stessi».
NEL 2022 – Correa conclude parlando dei suoi due sogni nel cassetto: «Cosa chiedo al 2022? Di regalare tante gioie a una squadra forte come l’Inter. Meritiamo di essere lì in alto in classifica e possiamo restarci. L’obiettivo è di vincere lo scudetto. La Champions League alle mie spalle? Vorrei tanto alzarla anch’io. Insieme alla Coppa del Mondo, è il sogno della mia carriera».
Fonte: Corriere dello Sport – Andrea Ramazzotti