Zenga: “Pressione Inter per il pari della Juventus? No, carica! Parma…”
Zenga, intervistato da Inter TV, ha presentato Inter-Parma utilizzando la Juventus come metro di paragone. Il pareggio dei bianconeri poco fa a Lecce (vedi articolo) deve essere un punto da sfruttare a proprio favore per andare in testa.
TESTA A TESTA – Walter Zenga usa Lecce-Juventus per presentare Inter-Parma: «Pressione no, dà stimolo e dà sicuramente una carica in più. Sapere che chi sta davanti ha pareggiato è sicuramente uno stimolo in più, in questo periodo con una partita dietro l’altra può esserci un imprevisto. Il gruppo ha dimostrato contro il Borussia Dortmund che sa quello che vuole, è un gruppo unito e ci possono essere situazioni risolte in maniera positiva. Le vittorie sempre aggiungono qualcosa, danno possibilità di recuperare meglio e non essere tristi e arrabbiati, col sorriso per lavorare in maniera serena. La forza di una squadra è quella di pensare partita per partita, è vero che hai fatto uno sforzo ma hai vinto e hai energie positive per questa partita».
IL RIVALE – Zenga presenta il Parma, avversario dell’Inter: «Tutte le partite nascondono delle insidie, lo Slavia Praga per esempio poteva essere una squadra all’inizio del calendario con tre punti è stata la partita peggio. Sappiamo benissimo che nel campionato italiano non ci sono partite scontate, bisogna dare continuità e credo che questo gruppo, a livello di gioco e prestazioni, l’ha sempre data. Il Parma? Non ha attaccanti di ruolo, si sono fatti male tutti. Da una situazione negativa un allenatore cerca di trarre quella positiva, sapendo che la partita la farà l’Inter. Con i tre centrali che accettano l’uno contro uno l’idea è mettere tre attaccanti veloci che possano dare fastidio ai difensori dell’Inter. Se l’Inter fa la partita che deve fare, stando nella metà campo avversaria, gli avversari fanno fatica a ripartire. Deve cercare di non perdere palloni velenosi».