Stendardo: “Icardi, niente mobbing ma va risolto! Marotta all’Inter…”
Stendardo – ex difensore della Lazio e oggi avvocato -, ospite negli studi di “Sportitalia Mercato” su Sportitalia, promuove il mercato fatto dall’Inter per Conte e dà la propria visione “legale” sulla questione Icardi
CAPOLAVORO MAROTTA – La rosa costruita in estate piace a Guglielmo Stendardo, che parla da sportivo: «Beppe Marotta ha dimostrato di avere le idee molto chiare, innanzitutto prendendo Antonio Conte che come allenatore è un valore aggiunto per l’Inter. Oltre agli ultimi arrivi, non dimentichiamo Nicolò Barella e Stefano Sensi che sono due centrocampisti di grande qualità, con l’arrivo di Alexis Sanchez l’organico è talmente competitivo che può ambire al titolo ed è tra le squadre più forti del nostro campionato, sicuramente».
ICARDI E IL MOBBING – Stendardo cambia veste e da avvocato rincuora l’Inter: «La gestione Mauro Icardi è un problema importante, non credo assolutamente al mobbing perché la società gli garantisce di allenarsi con la squadra, però deve risolversi questo problema. L’Inter gli sta garantendo quanto previsto dall’articolo 7 dell’Accordo Collettivo, infatti Icardi si allena con la squadra, poi per scelta tecnico-tattica non rientra nei piani del tecnico ed è fuori. Penso sia gestito male in questo momento: Icardi è un giocatore forte e con qualità, mi auguro possa trovare una soluzione entro fine mercato, ma la vedo dura per come si è messa la situazione…».