Serafini: “Inter unico arbitro di CL. Spalletti-Conte come Cuper-Mancini?”
Luca Serafini – giornalista di “Milan TV” -, ospite negli studi di “Aspettando il Weekend” su Sportitalia, continua a battere la pista Mourinho per l’Inter, pur esprimendosi sulle possibilità di Conte, in attesa che Spalletti porti la squadra in Champions
FUTURO INTER – Per Luca Serafini il prossimo allenatore nerazzurro potrebbe non essere quello tanto chiacchierato: «Se l’Inter vince contro ChievoVerona ed Empoli a San Siro non è necessario faccia risultato a Napoli. L’Inter è arbitro di se stessa: è l’unica che può permettersi questo nella corsa Champions League e – facendo una battuta – è la preoccupazione maggiore. Comunque il Chievo ha stra-smobilitato, la partita chiave è quella: giocando con la mente un po’ più libera… Credo l’Inter sia fuori dai giochi, le altre rischiano. All’Inter solo Beppe Marotta vuole Antonio Conte, l’altra corrente guidata da Marco Tronchetti Provera è disposta a investire anche all’extra-budget per José Mourinho, ma alla famiglia Zhang e Suning devono ancora spiegare il perché del rinnovo di Luciano Spalletti… Tronchetti Provera c’era ai tempi del passaggio da Hector Cuper a Roberto Mancini con Alberto Zaccheroni traghettatore, un giorno facendo i conti uscì un dato: l’Inter avrebbe speso 70 miliardi di vecchie lire per stipendiare i tre allenatori! A prescindere dai costi della doppia operazione, il problema è che Conte arriverà con una lista di giocatori da acquistare… Diego Godin è stato già preso perché è un pallino di Marotta».