Radaelli sicuro: «Lautaro Martinez può vincere il Pallone d’oro!»
Fabio Radaelli, ex capo osservatore del Racing Club oggi al Tigre è colui che ‘scoprì’ Lautaro Martinez. Il suo racconto sul capitano dell’Inter sulle colonne dell’edizione odierna di Tuttosport
DECISIVO – Queste le parole di Fabio Radaelli: «Lautaro Martinez? Non è finita qui! Più importante e sentita è la partita, più Lautaro è pronto e invogliato a risultare decisivo. Può raggiungere qualunque obiettivo. Oltre a una tecnica invidiabile e a una condizione fisica importante, è forte di testa. Lo attendono nuovi e grandi successi. Sono convinto possa vincere il pallone d’oro, non ci sono dubbi. Ce la fa sempre a ottenere quanto prefissato. Per noi che lavoriamo nello scout a livello giovanile, era strano che nessuno lo avesse già preso e portato in qualche club prestigioso per fargli seguire una certa trafila. Meno male che non è successo, così mi è stata data la possibilità di essere conosciuto nel mondo come il suo scopritore. È un orgoglio per me essere stato colui che è portato nel grande calcio quello che oggi è il calciatore argentino col valore economico maggiore nel globo. La scorsa settimana i ragazzi del Tigre, società per cui lavoro in questo momento, hanno partecipato a un torneo giovanile organizzato a Bahia Blanca, dove Lautaro è cresciuto. Non appena arrivato sono stato colto da un forte senso di nostalgia, che poi è pure aumentato, visto che mi sono riaffiorati nelle mente i vividi ricordi di tutto quello accaduto con lui. Poco dopo gli ho scritto: ‘Lauti, stiamo partecipando a un torneo che si chiama…Lautaro Martinez”. Lui mi ha risposto: “Che orgoglio!”. Era felice che la sua città natale gli avesse già dedicato un torneo. Siamo arrivati in finale e abbiamo perso ai rigori contro il River: un’esperienza più che positiva. Peccato solo per una cosa, non credo di aver visto in questa occasione il nuovo Lautaro».
Fonte: Tuttosport – Simone Togna