Padovan: «Inzaghi? Ecco cosa ha voluto dire ieri. Inter-Roma decide molto»
Padovan è convinto che Inzaghi abbia voluto mandare dei messaggi, alla vigilia di Inter-Roma. Ospite di Sky Sport 24, il giornalista parla anche del momento dei nerazzurri chiamati oggi al rilancio dopo un inizio di stagione molto difficile.
TUTTI COMPATTI – Giancarlo Padovan non crede a un’Inter spaccata in due: «Coesione? Io penso che sia così, che sia vero. Mi riferisco anche ai tifosi: per quel che conta sono dalla parte di Simone Inzaghi. Certamente ha sbagliato delle cose, ma anche i giocatori non sono stati all’altezza fino a questo momento. Credo che tutti stiano remando dalla stessa parte perché hanno un buon organico, possono fare un campionato di spessore e migliorare il risultato dell’anno scorso. Però deve recuperare e ha più pressione anche perché non può sbagliare».
NON DECISIVA – Padovan entra nel merito di Inter-Roma di oggi: «Siamo all’ottava giornata, questo è vero, però decide l’umore e la consapevolezza. Decide se hai delle fragilità, se hai superato un momento di difficoltà. Poi non decide il campionato. Il calcio ti pone sempre a dei momenti decisivi: se non decide una manifestazione ne decide un’altra, perché fra poco c’è la Champions League e lì è un dentro o fuori».
IL COMMENTO – Padovan ha un giudizio sulle parole di Inzaghi ieri in conferenza stampa (vedi articolo): «Vuol dire che è stato un pochettino punto sull’orgoglio. Credo che Inzaghi sia una persona umile e rispettosa degli altri, capace di fare tesoro dei consigli che gli vengono dati. Questo è un segnale di umiltà e realismo. Ha voluto dire che non è un allenatore qualsiasi, che non sempre ha le super squadre. Lui i trofei li ha alzati, però gli consiglio di stare più tranquillo e fare queste dichiarazioni un po’ più avanti. Perché la coppa più importante, lo scudetto, non l’ha ancora alzata».