Matri: «Colpa Inzaghi ormai alibi! Non può essere questione di stimoli»
Secondo Alessandro Matri la responsabilità maggiore del momento dell’Inter sono i giocatori che vanno in campo e parla della differenza di rendimento tra Campionato e coppe.
NON UNA QUESTIONE DI STIMOLI – Matri non crede al fattore stimoli in campionato considerando la prestazione vista in Champions League: «È difficile da spiegare, credo sia soprattutto una questione mentale. Se devo tirare una freccia a favore di Inzaghi certe partite le ha perse, è vero, ma ha creato tanto. Con il Porto ha saputo soffrire, e con il Benfica la stessa cosa anche se poi Onana ha parato e hanno vinto. Mi dà l’impressione di una squadra compatta in Champions League. Chi va all’Inter i giocatori non deve avere stimoli, il tuo obiettivo deve essere quello di vincere il campionato e andare avanti in Champions League. Secondo me l’Inter un’identità ce l’ha, non può un giocatore fare bene il mercoledì e poi non trovare motivazioni la domenica. L’allenatore adesso sta diventando un alibi».