Marani: “Inter, manca lo spirito di Conte! C’è un cambio di mentalità”
Marani prova a individuare le cause del rendimento deficitario dell’Inter di Conte in questo inizio di stagione. Il giornalista, ospite di “Terzo Tempo Europa” su Sky Sport, trova anche alcune modifiche che forse potevano essere gestite diversamente.
CAMBI DA RIVEDERE? – Così Matteo Marani: «Secondo me è a monte la difficoltà dell’Inter. Cioè: l’Inter manca dello spirito di Antonio Conte. Poi possiamo andare sui singoli, però io penso che a un certo punto Conte abbia pensato che bisognava produrre più gioco. Io, se guardo i numeri dell’Inter, vedo che è la prima per possesso palla, la prima che gioca nell’area avversaria: non sono le caratteristiche delle squadre di Conte. Al primo anno di Juventus chiuse con venti gol subiti, oggi siamo a otto gol in quattro partite: quasi la metà. In questo cambiamento di mentalità dell’Inter, che ha cambiato modo di giocare, ha perso la ferocia. In prospettiva è la squadra che può vincere in campionato, però con la ferocia che ha fatto vedere ad agosto. È l’unica squadra di quello che hanno fatto le coppe che non ha cominciato bene: perché? Forse a Villa Bellini si è resa un po’ troppo normale la grinta, la forza e l’ossessione. Sono ripartiti con un’altra Inter, detto tutto questo c’è però anche il tema delle assenze».