Longhi: «Inter prevedibile per tutti, tranne per gli amatoriali del Viktoria Plzen!»
Inter spenta e senza identità, questo il duro pensiero di Bruno Longhi nel corso del suo intervento a Radio Sportiva. Il giornalista parla di squadra prevedibile a tutti, tranne contro il Viktoria Plzen.
PREVEDIBILITÀ – Bruno Longhi attacca duramente la squadra allenata da Inzaghi, ad detta sua ormai troppo prevedibile e facile da aggredire: «L’Inter oggi è un ibrido: non è né la squadra di Simone Inzaghi né quella di Antonio Conte. È una squadra alla ricerca di un’identità che non trova, perché non arriva mai prima sul pallone. È una squadra spenta. È prevedibile: pressando i difensori dell’Inter, poi sono costretti a lanciare palla lunga e così i centrocampisti sono in difficoltà. Tutte le squadre sanno come aggredire l’Inter, non lo sapevano solo gli amatoriali del Viktoria Plzen. Sostituzione di Edin Dzeko? Lui ti permette di pulire ogni pallone. Correa, invece è un anarchico solo se riceve la palla e ha la possibilità di saltare l’uomo».